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Le avventure di Lapo Gatto viziato e del Moletti al supermercato: c’era una volta l’educazione

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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“Almeno tu nell’universo era una bellissima canzone di fine anni 80 !!! La storica Mia Martini si presentava con tutta la sua grinta e forza d’animo e voce al San Remo dei figli d’arte e delle papere e gaffe d’annata …
Erano gli ultimi fuochi d’artificio di un decennio colorato e irripetibile …
La nostra nazione a detta dei gufi era piena di gioia e soprattutto speranza …
Per noi ragazzi di Cerano andare a Magenta era come ritorno al futuro o Rocky perché c’era la fiera ma soprattutto i supermercati e grande magazzino di abbigliamento…
Solo sentire la parola “Ma…Gen…ta ” diventavo rosso di gioia ..
I negozietti erano così cari e ripetitivi!!! Anni passati che non tornano più!!! La gente era già strana, ma non trovava agganci e ganci in mezzo alla rete di solidarietà becera ..
Odio e amore si rischiavano, ma al supermercato si andava con l’abito del giorno di festa!!! Un giorno abbiamo portato mia nonna novantenne che restò sbalordita davanti a quella opulenza del commercio …
Carrelli pieni erano il simbolo del benessere o dello spreco o del mettersi in mostra …
Un paesano avvistato era subito pronto a salutarti più per vedere la merce nel carrello che farti gesto bello!!
Ti facevano pure la stima degli abiti portati o dietro alla cassa per vedere cosa avevi speso ..Non si usciva vivo dalle province neppure negli anni ’80 quando al negoziante si iniziava a dir gli “ti lascerò”..
Cosa resterà degli anni ’80 purtroppo un mare di ricordi e dolci momenti…

Lapo ha voluto andare in un supermercato noto della mia zona….ultimo desiderio prima della sua operazione …esatto!!! Non posso più avere casa a ondata dei suoi ormoni e odori..
Lui canta no Vasco no !!!io non sarà la fine del Mondo…ma al supermercato come scendiamo dalla macchina una “sciura” ci mette macchina incollata che per scendere devo fare “Hazzard ” peccato che non c è la cugina Daesy!!!

Lapo scende e scappa al banco salumi…ma non prende il numero…subito preso a male parole dalla fossa dei clienti!  Più che serpenti sembrano leoni inferociti …togliere grasso senza educazione o ma pesa anche la carta…due fette mi raccomando fini …
Ho detto un etto e mezzo …tolga please..
Ma aumentano sempre i prezzi e giù come i bravi dei Promessi Sposi …

Tra domande irriverenti e terzo grado sulla presenza di due giovani in orario di lavoro mi sento tagliato e affettato tutti gli zebedei.. arriva il nostro turno ma arriva anche la sorella di Senna del parcheggio…chiede con una simpatia da certo rovente per via rettale di passare.
Lapo gatto educato cede il posto e lei inizia a fare domande e chiedere grammi sulla carta per poi fare interrogazione senza fine…l’insegnamento te lo porti dentro …
La mia pazienza sta per finire mentre sento una tremenda bestemmia arrivare dalla cassa …uno che non sa leggere e poi paga prezzo pieno perché non capisce  le promozioni
Finiamo la spesa con l’affetto che mia madre dava ai figli d’arte del San Remo 1989 …lavorare al supermercato molto spesso è una missione…
Ah per tutte le persone alla cerca di ascetismo commerciale volevo ricordare che i monasteri sono vuoti..
Alla cassa la nostra pilota mette la tenda e fa ramanzina da notte prima degli esami …
Noi cerchiamo di tirarla su ma la fotocopia della prof.ssa in pensione è dietro di noi e deve prendere l’ultimo treno !!! Io e Lapo riempiamo le borse come alla catena di montaggio delle vecchie aziende Heinz!!!
Alla macchina ci troviamo come la carne di un hamburger …in tanti arriva la mia cugina Daesy …Dolly Golden senza pantaloncini ascellare ma sempre un bel vedere …vuole venire a salutare Lapo per l’ultima volta maschio…
L’entrata in macchina lascia senza parole le due “rompiballe seriali “..
Nell’andare dal veterinario la radio mette per magia almeno tu nell’universo …incrocio lo sguardo di Lapo e capisco che la scelta non può essere mia …
Lui mette però zampone sulle gambe della mia bionda cugina e capisco cosa resterà degli anni ’80 …e ci dirigiamo sotto  casa….ah in quel San Remo c’era pure la canzone….le mamme che arrivò seconda…ma nel mio cuore è sempre prima per che mi insegnò l’educazione che oggi anche se dal negozio vai al supermercato non è cambiata…
Teniamo le cose belle delle province non solo quelle brutte…intanto Lapo gatto viziato e pure intrigato canta con la cugina Daesy…

Massimo Moletti

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