― pubblicità ―

Dall'archivio:

La voce dei cittadini: come si potrebbe cambiare in meglio Magenta?

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA- I cittadini costituiscono la realtà magentina ed è proprio da loro che si è voluto partire nel condurre con la nostra inchiesta, con una precisa domanda di fondo : cosa vorreste cambiare di Magenta? Senza alcuna limitazione. Tutti gli ambiti erano ammessi, a partire dall’urbanistica fino ad arrivare alle medie o piccole attività commerciali. Dalle testimonianze sono emerse molte richieste,dalle più semplici alle più complesse, con la finalità di comprendere le carenze della città. Alcuni cittadini hanno preferito non lasciare il loro nome per motivi di privacy.

“Non ci sono molte attività durante l’inverno, io provenendo dalla realtà di Milano ho subito percepito questa cosa. Tant’è che non c’è nemmeno uno spazio dove gli adolescenti possano passare il tempo. Tutto questo ha fatto in modo di alimentare la tendenza di quest’ultimi a recarsi nei parchi dedicati ai più piccoli,invadendoli. Mio figlio,durante l’inverno,si ritrova senza un posto all’aperto dove poter giocare.”  Così  Elisa,madre di un bambino di  4 anni.

“Il sindaco Chiara Calati sta adempiendo il suo compito più che bene a mio parere. Molte cose stanno cambiando rispetto agli anni precedenti. Ovviamente si dovranno fare ancora passi avanti al fine di rendere Magenta una città predisposta a soddisfare tutte le esigenze di noi cittadini. Ma,si apprezzano i miglioramenti assolutamente” – Anonimo

“Noto sempre più un degrado all’interno della nostra città: il poco verde che abbiamo non è curato come dovrebbe e la pulizia nelle strade è carente. D’altra parte un altro problema sono i migranti, ospitati nella struttura della Vicenziana, che non trovano un impiego e sono costretti a girovagare per la città, disturbando alcuni cittadini con richieste di elemosina.” – Mariagrazia M. , una signora sulla sessantina.

“Non riesco a trovare un posto dove fare compere perché la maggior parte dei negozi ha prezzi cari e inoltre i pochi accessibili stanno chiudendo. Vorrei vedere più locali giovanili per farli restare in città,evitando di fargli cercare divertimento altrove. “ – Anonimo

“Io che gestisco una piccola attività vorrei vedere da parte dell’Amministrazione più collaborazione : dovrebbero favorire le attività sul territorio e non gli esterni” – M. M.

Due signore  ci hanno fatto notare “ D’inverno non ci sono iniziative, in modo particolare di domenica, non c’è nulla per i ragazzi,almeno fino alle 4 del pomeriggio. D’estate invece le cose sono migliorate notevolmente: apprezzo gli eventi in tensostruttura, invogliano i giovani a restare in città.”  “Io vorrei cambiare tutto di Magenta, preferisco non esprimermi a riguardo” – S. S.

“ Credo che bisognerebbe incrementare la presenza di parcheggi non a pagamento, soprattutto per coloro che lavorano a Magenta, i quali sono costretti a pagare un abbonamento solo per poter parcheggiare perché in altro modo diventa difficile parcheggiare.” – Anonimo

Come due ragazze rispettivamente di 18 e 19 anni hanno precisato “ A Magenta c’è solo un posto dove poter andare a ballare, ma quelli che ci vanno sono più piccoli di noi. Nella zona industriale si potrebbe creare un locale più grande, in modo tale anche di attirare anche esterni in città e non solo cittadini magentini. Altrimenti per andare in discoteca si deve per forza andare in altre città più attrezzate.”

“Quarant’anni fa le cose andavano meglio: ora si è persa la sensibilità verso le piccole cose. Le strade presentano avvallamenti e la Polizia non sembra molto adempire al suo ruolo.” – Anonimo

*Servizio a cura di Giulia Accardo e Francesca Battioli

 Servizio a cura di Giulia Accardo e Francesca Battioli

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi