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Dall'archivio:

La Regina è volata in cielo …viva il Re ma Dio salvi l’Italia! Di Massimo Moletti

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Dopo più di dieci giorni di commiato, adorazione e recitazione è arrivato l’atteso giorno del solenne funerale.

La 7 , Rai 1 , Canale 5 e Sky tg 24 hanno seguito ininterrottamente la funzione e la giornata più importante del secolo …

Quattro miliardi di spettatori, uno spettacolo impeccabile dove nulla è stato lasciato al caso e ogni ingranaggio era funzionante a meraviglia …

 

Per seguire tutto ho perso pure la mia ‘Signora in Giallo’  (ma con le nuove tecnologie posso rivederla dopo) … quelle stesse tecnologie che renderanno questo anche l’evento il più commentato e postato e tweettato del pianeta difficilmente eguagliabile in futuro. 

Lei la Regina infinita (che titolo del libro scritto in Italia le portò forse male ???) ma iniziò la sua vita e regno che dominava la radio …poi la tv e altre forme di diffusione … oggi il suo epilogo nel mondo dei social ….

Teste Coronate e potenti della terra e parenti e ex capi di Governo inglese mancava il povero Putin che aveva già preso l’abito buono, ma insieme ad altri dittatori non ha potuto avere la vetrina mondiale …

Pure Mattarella  non ha avuto mezza inquadratura come quelle che puntava la bella Megan in una posa continua …

Forse, perché piaceva a una certa area che prima di mettere in piazza i propri errori ci mette un bel po’ …tolgo l’audio perché sentire la voce della moglie del padrone mi fa venire i brividi come gesso sulla lavagna non più usata e parlare un ex candidato premier che non si e’ accorto di aver perso 50 milioni non mi va….

Chicco Mentana su La 7 è la solita mitraglietta che è più veloce di luce vede già il dopo Carlo …sulla Rai uno riescono nell’impresa di unire il populismo cattivo a questi momenti di unione del Commonwealth…

Quindi preferisco vedere le immagini di commozione di chi porta il feretro come fosse quello della propria nonna.

Re Carlo che commosso all’inno sembra voler cantare anche lui quando il protocollo non lo consente … Quello che fa specie e vedere l’integrazione vera rivolta in rispetto verso Sua Maestà forse perché se tratti i figli tutti in egual modo ottieni i frutti sperati …

 

Comunque si è visto il lustro, il rispetto, le tradizioni ma soprattutto la potenza di un Impero che se quattro opinionisti seduti in uno studio tv italiano cercano di sminuire resta uno dei più potenti del Mondo.

Purtroppo pure in questo ci dimostriamo piccoli provinciali senza ambizione ma un Paese pieno zeppo di presunzione …

Mentre il feretro va verso il luogo della sepoltura con un corteo diligente e a cadenza perfetta penso a quale personaggio da noi potrebbe unire i cuori in un Paese dove da trent’anni si vuole indottrinare e non insegnare, dove stiamo andando male ma potresti andare peggio….

Provinciali che al posto di migliorare o lasciare spazio ad idee nuove…. macché: si sminuisce e canzona e soprattutto si spera che vada male il vicino di casa.

I colpi di cannone e il risuono delle campane portano il saluto a una Regina che è entrata nel cuore della gente senza imposizione o pressione o minaccia d’emarginazione come molte raccolte firme dentro le chiese di paesotti di questo bullo paese …

Consiglierei ai nostri sapienti di preoccuparsi dell’Italia e pregare Dio tutti i giorni che ci salvi da questa mentalità chiusa, gretta e corrotta che ci sta portando alla bancarotta …

Non pensate che Re sarà Carlo III ma ai Premier e governanti di casa nostra ….forse la diretta meno peggio….

Ma è simpatico vedere degli straccioni o popolo di straccioni parlare di cose più grandi di loro… Come al circolino dove la gente non sa più guardare senza parlare o postare qualcosa forse per sentirsi grande e migliore.

CIRCOLINO

Un Paese Italia che nella storia o non è mai entrato o sempre ai margini è restato,  cercando di ballare pure con la scopa e non avendo la buona idea di stare a casa …

Resterà la dimostrazione della grandezza di un popolo dove ognuno rispetta e compie il proprio ruolo ed è felice di farlo …contenendo molto spesso gioie e sentimenti.

Forse incomprensibile in un Paese dove i sentimenti sono drogati, alcolizzati e manifestati fino all’eccesso …

Fa anche specie sentire critiche sul troppo parlare della Regina in un Paese dove si parla per anni della morte del vicino. Qualcuno dirà troppo pomposi i funerali in un Paese che spende tanto per esequie di stato e private.

Le immagini più belle sono sempre tre …i piccoli nipoti dietro al funerale della nonna bis come comuni mortali,  magari non capendo il momento storico

Secondo l’invidia di chi non è potuto essere lì o vivere da protagonista quel momento

Il me la tiro perché c’ero di molti palloni gonfiati ….

Però quello che renderà questa Regina storica è la commozione vera e affetto del popolo per le strade di Londra sempre composta e rispettosa.

Queste cose in un Paese come il nostro sono impossibili perché saremo sempre divisi tra buoni e cattivi in una lotta eterna per un pezzo di potere  …

Un saluto alla Regina che durante l’ultimo inno God Save the Queen al giubileo di platino sembrò muovere le labbra come  se sapesse fosse l’ultima volta forse quel tremolio sulle labbra di Carlo è il passaggio regale che sua madre gli consegna.

 

Massimo Moletti

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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