MAGENTA – “Vedo che il primo cittadino di Magenta Chiara Calati in questi giorni è bulimica di conferenze e comunicati stampa. Il progetto della superstrada, il progetto del Liceo Quasimodo…
Mi permetto di consigliarle un po’ di prudenza, perché non si amministra la città con le approssimazioni e con lo scaricabarile delle proprie responsabilità. E soprattutto perché, come ampiamente dimostrato nel caso del sindaco Calati, le bugie hanno le gambe corte…”.
Nelle file del centrosinistra, ultimamente e stranamente un po’ spento a livello comunicativo, l’unico che con ironia continua a sferzare il sindaco Chiara Calati è l’ormai ex Consigliere comunale Paolo Razzano. Che da Milano tra un impegno e l’altro per la segreteria metropolitana dei ‘Dem’ e per il pesante Assessorato di Granelli a Palazzo Marino, ha sempre un occhio desto su Magenta. Basterà?