MILANO “Su oltre 130.000 studenti, oggi sono 462 quelli in quarantena delle 15 classi interessate e il trend è costante con numeri molto bassi, mentre, nello stesso periodo dell’anno scorso, esplodevano i casi e si moltiplicava la DAD”. Lo comunica la Prefettura di Milano.
Nel cui palazzo di corso Monforte si è riunita la Conferenza Permanente sul raccordo tra orario scolastico e trasporto pubblico locale. Appuntamento a metà dicembre, è poi l’annuncio che arriva dall’ufficio territoriale del Governo di Milano, per verificare se le condizioni saranno migliorate abbastanza da garantire il ritorno ad un solo orario di ingresso nel 2022.
Se infatti “l’anno scolastico prosegue negli istituti superiori in piena attività in presenza- si legge nella nota- questo è il risultato delle misure adottate ma, soprattutto, della grande adesione alla campagna vaccinale anche da parte dei ragazzi”.
Purtuttavia “motivate ragioni di cautela inducono a mantenere lo scaglionamento degli ingressi in due fasce orarie”, è l’orientamento prudente espresso dalla Conferenza”; una cautela resa necessaria dai “recenti segnali di ripresa dei casi positivi nella popolazione generale, probabilmente dovuta al massiccio incremento dei test per l’introduzione del green pass obbligatorio nel mondo del lavoro”, ipotesi che però “va verificata nelle prossime settimane”.
Altro motivo sarebbe dato “dal costante, ancorché lieve, aumento progressivo nell’utilizzo del trasporto pubblico locale per la riduzione dello smart working, per la ripresa di fiere ed eventi, per il ritorno al servizio pubblico di quote di trasporto su mezzi privati”.
