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La GDF di Corsico sequestra 800 chili di ‘botti’ fuorilegge

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CORSICO PAVIA –  La Guardia di Finanza ha sequestrato circa 800 chili di “botti” illegali, scoperti ieri nel corso di controlli sul territorio. Dopo i sequestri dei giorni scorsi, concernenti quasi una tonnellata di materiale esplodente, i finanzieri della Compagnia di Corsico, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Pavia, hanno scoperto in un deposito di merci del Pavese 192 scatoloni di “botti” illegali contenenti oltre 18.000 bocche da fuoco per un totale di circa 8 quintali di materiale pirico. La merce, di fabbricazione cinese, era custodita presso il magazzino di un’azienda di trasporti, ignara del contenuto della spedizione, ed era pronta per la consegna e per la successiva immissione sul mercato clandestino, anche in questo caso con nomi evocativi come “Sterminator”, “Bomber” e “Diablo”.
Le Fiamme Gialle, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Pavia, hanno proceduto quindi al sequestro del materiale esplodente, che e’ risultato appartenente a categorie particolarmente pericolose.
Il risultato e’ frutto del dispositivo approntato dalla Guardia di Finanza meneghina che incrocia le informazioni acquisite nel monitoraggio della rete internet con quelle disponibili nelle banche dati del Corpo

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