MAGENTA – Trenta e novanta. Non sono numeri da giocare al lotto, bensì i numeri che caratterizzano l’innovativo progetto Bugia Rosa presentato, ieri sera, in anteprima presso il salone conferenze della Mainini Consulting di Magenta particolarmente affollato di ospiti istituzionali e non, oltre da un buon numero di colleghi di tv e giornali nazionali e, naturalmente, anche da parecchi appassionati di ciclismo. Protagonisti della serata il due volte campione del Mondo Gianni Bugno insieme al figlio Alessio. Sono stati loro, infatti, a rievocare attraverso questa iniziativa che pone al centro, ovviamente, una due ruote, i fasti di quell’incredibile vittoria rosa del 1990.
E da qui anche la scelta di realizzare solo ed esclusivamente 90 pezzi, sulla scorta delle misure antropometriche del singolo cliente con tanto di certificato. Intervistato dalla nostra Arabella Biscaro, Bugno si è dimostrato il campione di sempre. Umile, quasi schivo, tanto non accettare la definizione di ‘mito’ che molti suoi tifosi gli hanno affibbiato proprio per i grandi traguardi tagliati. “Ho avuto la fortuna di fare nella vita quello che più mi piaceva”. Ancora oggi Gianni, ha confidato di inforcare la bici, quando può tra un impegno e l’altro. Anche se, il tempo è quello che è, e gli impegni sono parecchi.
Ma veniamo alla BUGIA che altro non è che la sigla Bugno Gianni. Pezzi unici realizzati con materiali di altissima qualità, telaio con un design raffinato ed elegante. Una componentistica di altissimo livello che collocano la BUGIA ROSA nel segmento alto delle bici da strada. E poi ovviamente la soddisfazione di vedersela consegnare direttamente dal campionissimo che un tempo abitata a due passi da qui, in quel di Carpenzago, frazione di Robecco sul Naviglio. Equipaggiata con il nuovissimo sistema di trasmissione elettronico avanzatissimo Shimano Dura – Ace Di2 Digital Integrated Intelligence.
Ma il progetto BUGIA ROSA punta a crescere e ad essere connotato da molti altri interessanti tasselli. A cominciare dall’abbigliamento coordinato BUGIA WEAR, che presto porterà alla creazione di una linea giovane ed informale accanto a quelli più tecnici. Dunque, un vero e proprio mondo si sta creando attorno a questo progetto realizzato in pochi mesi grazie soprattutto all’entusiasmo e al dinamico del figlio Alessio con naturalmente un aggancio anche ai social e al web. Ma che guarda anche all’ambiente in un’ottica innovativa di marketing territoriale.
Perché l’altra grande novità è quella di poter pedalare insieme al campione. In questa direzione va la BUGIA EXPERIENCE, ossia, la definizione di una serie di percorsi ciclo turistici che consentiranno a chi acquista uno dei 90 pezzi unici di poter conoscere meglio e più da vicino le meraviglie dell’est Ticino. Naturalmente, accompagnato da Gianni Bugno. Ultima ma non ultima nota; ieri era anche il compleanno del nostro Gianni. Un compleanno speciale nel giorno di San Valentino, ovviamente, accompagnato da una bella torta rosa.
F.V.
