“Rispettare le diversità è una cosa, ‘lavaggio del cervello’ a studenti è un’altra”
MILANO – “Rispettare le diversità è una cosa, trattare gli alunni delle scuole milanesi come militanti del Partito Democratico è un’altra.” E’ quanto risponde il vicepresidente del Consiglio regionale e commissario della Lega Nord a Milano Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) all’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino (nella foto in basso) in merito alla lezione sullo Ius soli che alcuni esponenti del PD hanno tenuto in una classe delle medie di via Puecher. Cecchetti ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale alla cultura per “segnalare il caso e chiedere che simili episodi di propaganda politica nelle classi vengano sanzionati e combattuti.”
“Noi – continua Cecchetti – faremo di tutto per fermare le iniziative a senso unico del Pd e della sinistra nelle scuole, volte solamente a fare il ‘lavaggio del cervello’ agli studenti. Quando si portano questioni oggetto di dibattito politico nelle classi scolastiche si deve prevedere un contraddittorio e uno scambio di idee, altrimenti si fa solo propaganda danneggiando prima di tutto gli alunni. Su quanto accaduto a Milano ci aspettiamo una ferma reazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale che fino ad oggi ha vergognosamente taciuto. Majorino – conclude Cecchetti – al posto che indottrinare ragazzini di 12 anni alle idee del Pd o organizzare marcette per difendere i clandestini, dovrebbe iniziare a fare qualcosa per aiutare i cittadini in stato di povertà e i senzatetto a Milano paurosamente aumentati da quando è assessore alle politiche sociali.”
