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Italia Viva Magenta: ‘Superstrada Malpensa da modificare, però va fatta’

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MAGENTA – Con sentenza del 30.10.2019, n. 228 / 2020 pubblicata il 31.01.2020 il TAR della Regione Lombardia ha annullato la deliberazione del CIPE n.7 del 28 febbraio 2018, bloccando, di fatto, l’iter di programmazione di una arteria viaria, collegamento tra la strada provinciale ex strada statale (S.S.) 11 «Padana Superiore» a Magenta e la Tangenziale ovest di Milano con variante di Abbiategrasso, opera stradale di importante impatto positivo sulla insostenibile situazione di traffico su gomma. Tale opera garantirebbe attraverso le opere collaterali di mitigazione, la realizzazione di circonvallazioni che risolverebbero il non più accettabile traffico di attraversamento che opprime la frazione di Ponte Nuovo e il vicino comune di Robecco sul Naviglio. Inutile ricordare che si parla della realizzazione di questa importante opera pubblica che permetterebbe lo sviluppo del nostro territorio dal 1998/2000, dove all’interno del Laboratorio di Rosate, erano emerse proposte alternative al progetto ANAS e precisamente si prevedeva una strada a raso, con due corsie, una per senso di marcia, con previsione di esproprio per un eventuale raddoppio in caso di una futura necessità. Il progetto era stato condiviso dalla quasi totalità dei Comuni coinvolti ed era stato portato anche nell’allora Provincia. Nei tanti anni precedenti, alla delibera annullata, tante parole sono state spese e tante promesse assicurate, sino alle roboanti dichiarazioni seguite alla deliberazione del CIPE n.7del 28 febbraio 2018. Poi tutto è passato sottotraccia, le forze locali che dovevano vigilare sull’andamento del progetto si sono alcune distratte ed altre, per convenienza politica, hanno girato lo sguardo altrove lasciando campo aperto a movimenti, come il M5S da sempre contrario a questa infrastruttura. Oggi gli “Appelli ai Sindaci” sanno di vecchio e stantio, hanno il sapore di una furbizia pelosa che rimettendo tutto in discussione tende alla inconcludenza, lasciando i cittadini e le cittadine di Ponte Nuovo ostaggio di traffico e smog. Italia Viva non permetterà che questo succeda.

Italia Viva, pur non condividendo il progetto ANAS in quanto fortemente impattante sul territorio, ritiene non più rinviabile la sua realizzazione e propende per la sua approvazione considerando una eventuale rivisitazione, condivisa da tutti i Comuni, in sede di variante in corso d’opera utilizzando gli eventuali ribassi d’asta o economie di realizzazione eliminando alcuni svincoli aerei di impatto ambientale inaccettabile. Italia Viva è a fianco dei cittadini e le cittadine di Ponte Nuovo e di Robecco sul Naviglio per sostenere il loro diritto a una qualità della vita sostenibile. Italia Viva, con le proprie risorse umane, è a disposizione dei cittadini e le cittadine, delle forze sociali e di categoria, delle associazioni, degli amministratori leali e volenterosi. Ritorniamo al più presto alla V.A.S., riprendiamo il progetto, partiamo dalle posizioni comuni e ricominciamo senza perdere tempo.

Il Comitato Territoriale Italia Viva Magenta 2020

“Per interagire con Italia Viva Magenta 2020 si possono seguire i seguenti link:”

https://twitter.com/magenta_2020

https://www.facebook.com/italiavivamagenta/

inviando proposte, considerazioni, contributi alla mail: [email protected]

 

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