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INSIDE- Parco Ticino, slitta la nomina del nuovo Consiglio: si va a novembre, Beltrami in pole, ecco gli altri nomi. Intanto il Pd..

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MAGENTA – Sono giorni e settimane di passione per il Parco Ticino, il parco regionale più antico d’Italia, senza guida da alcuni mesi dopo le dimissioni del presidente Gianni Beltrami e del Consiglio.

Partiamo dalla fine: venerdì scorso 19 ottobre, in Fagiana, l’assemblea dei sindaci era chiamata ad eleggere il nuovo consiglio di gestione, quindi presidenti e consiglieri.

Elezione saltata per mancanza del numero legale e assenza di molti sindaci di centrodestra e Lega.

Perché? Semplice: con le elezioni provinciali di Varese e Pavia del 31 ottobre prossimo, è molto probabile che Pd e centrosinistra (oggi con una risicatissima maggioranza) perdano la possibilità di eleggere 3 dei 5 consiglieri (il presidente più 4).

Pertanto appare del tutto evidente che la volontà del centrosinistra (e del Pd) fosse quella di andare al rinnovo da una posizione di forza numerica, che presto potrebbe venir meno.

Da qui il disappunto di chi, per conto dei Dem, stava tessendo la trama dalle retrovie. Al momento, saltata l’adunanza di venerdì 19, appare molto probabile che l’elezione slitti a novembre, quindi dopo le Provinciali di Varese e Pavia. Il nuovo Consiglio sembra proprio avrà vita breve, dal momento che a giugno o luglio del 2019 la Regione Lombardia è intenzionata comunque a rinnovare gli organi gestionali dei Parchi. Compreso quello del Ticino.

Poche certezza e molta confusione, insomma. Gianni Beltrami sembra in pole per la rielezione, mentre su chi sarà eletto nel 2019- dopo che saranno rinnovati moltissimi Comuni- c’è ancora un grande punto di domanda. Siamo in grado di diffondere la lista dei candidati da cui dovrebbe uscire il prossimo Consiglio. Lista da cui è assente l’ex vicepresidente Luigi Duse, che per anni ha rappresentato il Pd a villa Castiglioni.

-Maddalena Reggio, classe 1959, architetto, ex sindaco di Goalsecca, 
sostenuta dalla Provincia di Varese

– Maurizio Monti, architetto, classe 1964, sostenuto da Città metropolitama di Milano

– Fabio Signorelli, classe 1958, geometra libero professionista, 
candidato da: comune Pavia,  Linarolo, Valle Salimbene, Mezzanino, Dan 
Martino Siccomario, Gropello Cairoli, Travacò, Zerbolò, Villanva 
d’Ardenghi, Carbonara

– Gioia Gibelli, classe1954, architetto, candata dai comuni: 
Vanzaghello, Vergiate, Cassinetta, Nosate, Robecchetto,Somma Lombardo, 
Besnate, Cardano al Campo , Castano, Lonate Pozzolo

– Fabrizio Fracassi, classe 1957, dipendente ist. bancario, candidato 
dai comuni: Casorate Sempione,Ozzero, Motta Visconti, Besate, Buscate, 
Vizzola Ticino, Gambolò, Ferno, Golasecca, Gallarate, Samarate

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