MILANO – “Abbiamo la possibilità di coprire il fabbisogno di vaccini antinfluenzali in Lombardia e probabilmente c’è anche un’eccedenza rispetto a quante saranno alla fine del mese di novembre le persone vaccinate. Questo ci permetterà di supportare le farmacie che sappiamo hanno avuto difficoltà ad acquisire i vaccini in queste settimane, in questi mesi. Prevediamo che all’interno di questa nostra disponibilità di dosi ci sia lo spazio per poter dare farmaci alle farmacie in co-pagamento”. A spiegarlo è stato il direttore generale Welfare della Regione Lombardia, Marco Trivelli, oggi durante un incontro a Palazzo Lombardia per fare il punto sulla campagna vaccinale contro l’influenza che si sta organizzando sul territorio regionale.
E’ una delle vie individuate per dare una mano alle farmacie, che hanno problemi di approvvigionamento. “Così come stiamo cercando di aiutare Federfarma in Lombardia a fare delle acquisizioni, facendo da sponda. Nel senso che ci stiamo impegnando a chiedere l’autorizzazione presso l’Agenzia del farmaco Aifa all’importazione di farmaci che poi Federfarma proverà ad acquistare. All’interno delle dosi acquisite dalla Lombardia – sostiene Trivelli – comunque noi possiamo coprire tutto il fabbisogno e molto probabilmente supportare le farmacie per coprire la richiesta di vaccinazioni volontarie”.
