GUDO VISCONTI Sono stati tutti identificati i ragazzini che l’altra notte hanno deciso di consumare bevande in quantità e di spaccare le bottiglie alla cappelletta del cimitero di Gudo Visconti. Sono una decina in tutto, quasi tutti minorenni adolescenti ed è questa la cosa che più rattrista. Alcuni vivono a Gudo, altri arrivano dai paesi limitrofi. Tutti poco più che bambini che non hanno trovato niente di meglio da fare che divertirsi in questo modo. Un po’ quello che succede in tutti i paesi. Il sindaco Omar Cirulli aveva immediatamente avvertito sulla sua pagina facebook che l’area era monitorata dagli impianti di videosorveglianza e che i responsabili dell’atto vandalico sarebbero stati individuati nel giro di poco tempo.
Così è stato. La Polizia locale ha estrapolato le immagini sulle quali sono stati svolti i dovuti accertamenti con esito positivo. La zona della cappelletta è stata immediatamente ripulita dagli operatori comunali, trattandosi di un’area parecchio frequentata. Fortunatamente non si sono registrati danni particolari. «I ragazzi verranno tutti convocati al comando – ha spiegato il primo cittadino – Naturalmente trattandosi di minorenni provvederemo a chiamare anche i genitori. Sono brutti episodi che fanno capire quanto sia importante insegnare l’educazione ai nostri giovani».
