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Incompatibilità, figura consigliere e assessore. Mantovani: “Norma che realizza principio di vera democrazia”

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MILANO/ARCONATE – “E’ una bella pagina di politica quella oggi (ieri ndr) vissuta in Consiglio Regionale: verrà infatti garantito in futuro un esercizio vero e pieno della democrazia popolare e della separazione del potere legislativo ed esecutivo.

Per questo sono pienamente soddisfatto dell’approvazione del progetto di legge che stabilisce la sospensione della carica di consigliere regionale per chi assumerà incarichi di Giunta con il diritto, in caso di revoca della delega, di poter rientrare in Consiglio Regionale nella pienezza delle proprie funzioni”. Così dichiara Mario Mantovani, consigliere regionale lombardo di Forza Italia.

“Vengono raggiunti infatti due obiettivi importanti: viene distinto in modo inequivocabile il ruolo della Giunta che ha compiti prioritariamente esecutivi ed il ruolo del Consiglio che ha funzione legislativa e di controllo. Un assessore infatti svolge oggi atti di alta amministrazione che non si possono confondere con l’attività legislativa. Inoltre viene tutelata la volontà popolare: per un eletto dopo un’esperienza di Giunta sarà tutelato il ritorno fra i banchi del Consiglio Regionale, onorando così il mandato popolare acquisito attraverso il consenso del popolo”. “La piena applicazione della democrazia vale più di qualsiasi valutazione di ordine politico ed economico. La democrazia -conclude Mantovani- non ha prezzo”.

(fonte: Omnimilano)

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