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Incidenti sul lavoro, Colombini (Cisl): presidio sindacale in ogni azienda

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MAGENTA  MILANO  “Occorre garantire un presidio in ogni realta’ lavorativa, dalle micro alle grandi imprese, attraverso una rappresentanza sindacale competente”. Lo ha affermato il segretario confederale della Cisl, il magentino Angelo Colombini, commentando gli ultimi infortuni mortali sul lavoro.
“Il fenomeno delle morti sul lavoro, degli infortuni e delle malattie professionali – aggiunge – e’ altamente diffuso e drammaticamente compenetrato nel sistema lavoro. A un mese dall’entrata in vigore dei provvedimenti governativi e dal piano di intensificazione dei controlli nei luoghi di lavoro, da parte degli organi di vigilanza, ai quali e’ stato disposto una piu’ forte collaborazione e diffusione di interventi, il drammatico bollettino quotidiano non sembra cambiare. Oltre a non abbassare la guardia attraverso le ispezioni degli organi competenti, proseguendo a investire sulla prevenzione, occorre garantire un presidio in ogni realta’ lavorativa, dalle micro alle grandi imprese, attraverso una rappresentanza sindacale competente, ma serve anche una assunzione di responsabilita’ collettiva da parte della societa’ civile.

 

Il governo deve definire al piu’ presto una Strategia Nazionale in materia di Salute e sicurezza, un sistema di qualificazione delle imprese, (es. patente a punti) e aggiornare la Legge 81/2008; inoltre, deve realizzare una campagna straordinaria sulla sicurezza e sollecitare attraverso gli organi di vigilanza e controllo ispezioni nei cantieri pubblici delle grandi opere ed in tutti i luoghi di lavoro. La concretizzazione della formazione per tutti i datori di lavoro, un’adeguata organizzazione del lavoro che metta in relazione mansioni, eta’, competenze e salute, rappresenterebbero un passo determinante per un cambiamento radicale nel sistema di prevenzione”.

 

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