BERNATE TICINO Non ci ha pensato due volte il vigile del fuoco volontario presso il distaccamento di Corbetta Riccardo Ceppi che ieri, mentre era fuori servizio, si è imbattuto nel vasto incendio che ha distrutto quasi duecentomila metri quadrati di campo agricolo tra Bernate Ticino e Casate.
Ha visto la colonna di fumo che era ancora a Robecco sul Naviglio e l’ha seguita fino a trovarsi di fronte il fuoco che minacciava le aziende. Non ha perso tempo ed è entrato in una ditta.
Facendosi aiutare da alcuni operai ha steso quattro tubi e ha cominciato a spegnere. “Nel giro di un minuto il fuoco ha mangiato una cinquantina di metri, – ha detto – mi sono trovato le fiamme davanti e sono dovuto rientrare”. La siccità di questi giorni, l’assenza di precipitazioni, stanno mettendo a dura prova l’agricoltura. Quello di ieri è il terzo campo agricolo che brucia nel giro di pochi giorni nel territorio. L’intervento del volontario si è rivelato provvidenziale per evitare il peggio: “Ho continuato a raffreddare anche perché il fuoco era riuscito ad entrare nel giardino di uno dei due capannoni”, ha aggiunto.
È riuscito a domarlo evitando che arrivasse ai bancali. Dalla parte opposta c’erano già i vigili del fuoco di Inveruno con tre mezzi e 10 uomini, supportati da altri due mezzi da Legnano e dai volontari del Parco del Ticino di Magenta. Il lavoro è stato complesso e volto a proteggere le abitazioni e le aziende. Sono servite oltre due ore per domare le fiamme e un ulteriore tempo per le operazioni di bonifica.