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Dall'archivio:

In Villa Litta a Lainate una rievocazione storica dal sapore risorgimentale

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LAINATE – Tutti conoscono la famosa Battaglia di Magenta, in pochi il ruolo che la  città di Lainate e, soprattutto, una famiglia altolocata come quella dei Litta ebbe nella politica di allora. Lo scopriremo attraverso i racconti dei volontari dell’Associazione Amici di Villa Litta che accompagneranno il pubblico in un viaggio nel tempo in tre giornate a tema.

Tutto è pronto a Casa Litta per ricevere il Re Vittorio Emanuele II di passaggio a Lainate nel 1859 dopo la sanguinosa battaglia di Magenta, in cui Lainate ebbe un ruolo importante grazie alla generosità del duca Antonio Litta che permise il ricovero nella sua Villa dei reduci e dei feriti provenienti da Magenta e tale gesto viene ancora oggi ricordato dalla targa posta all’ingresso della Villa.

Lainate è il luogo ideale per rifugiarsi dagli avvenimenti che ebbero luogo principalmente a Milano: gli scontri delle 5 giornate di Milano che sfoceranno qualche anno più tardi nella battaglia di Magenta.Chi troveremo dunque in Villa Litta? Ufficiali e soldati Franco-Piemontesi, volontari italiani, dame di compagnia, dottori ed infermiere che si presero cura della convalescenza di questi valorosi che combatterono per liberare Milano dalla dominazione austriaca.

OSPITI SPECIALI DELLA RIEVOCAZIONE: il gruppo storico Amaltea e le allieve della scuola Music Dance and Mimic Art di Desirèe Motta

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