MILANO – C’e’ tempo fino al 31 marzo per le imprese per presentare la domanda di sospensione per un anno del
pagamento delle rate dei finanziamenti o lo spostamento della scadenza. Lo ha stabilito la Giunta regionale della Lombardia con
una delibera proposta dell’assessore Davide Caparini (Bilancio e Finanza) e approvata di concerto con gli assessori Guido Guidesi (Sviluppo economico), Fabrizio Sala (Istruzione, Universita’, Ricerca, Innovazione e Semplificazione), Fabio Rolfi
(Agricoltura, Alimentazione) e Stefano Bruno Galli (Autonomia e Cultura).
La delibera si riallaccia all’addendum sull’Accordo per il credito 2019 sottoscritto nel dicembre 2020 dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e le principali organizzazioni di categoria che consente alle banche e agli intermediari finanziari di sospendere fino a un anno il pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti o allungarne la scadenza.
Lo stesso termine del 31 marzo viene applicato per la presentazione delle domande di adesione alla cosiddetta ‘Moratoria regionale’. Si
tratta di misure gestite da Finlombarda con risorse proprie, che prevedono agevolazioni rivolte sia a imprese che a soggetti non
esercenti attivita’ di impresa. Nello specifico, e’ consentito alle imprese e ai Comuni lombardi di ottenere la sospensione della rata di capitale o l’allungamento della scadenza. “Questo provvedimento- ha spiegato Caparini- e’ l’ennesima testimonianza
della costante attenzione di Regione Lombardia verso il mondo produttivo”. Con la giunta si “complimenta” il segretario
regionale della Lega Paolo Grimoldi “per aver concertato questa misura cosi’ importante per il nostro sistema produttivo”