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Il virus a San Vittore Olona: parla il sindaco Daniela Rossi

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SAN VITTORE OLONA-  Preoccupata? “Si, molto”. Daniela Rossi, primo cittadino di San Vittore Olona, dopo il primo caso di contagio da Covid-19 registratosi nel suo comune, non nega di avere paura. Ma a questa contrappone un altrettanto vigoroso impegno a cercare, insieme con tutti i suoi concittadini, di fronteggiare questa delicatissima situazione per uscirne quanto prima. “Da un paio di settimane – scrive ai cittadini- ci vediamo costretti ad adottare uno stile di vita a cui non eravamo abituati, ci coglie impreparati e, compensibilmente, crea in tutti un senso di disagio”. 
Ma è, fa intendere, a oggi il prezzo da pagare per ritornare a sorridere e a svolgere le normali attività domani, quando questo resterà soltanto un pessimo ricordo da rinchiudere nella stanza del dimenticatoio. Anche se quel domani, ancora, non ha ovviamente connotati temporali noti. Rossi si rivolge soprattutto ai giovani la cui esuberanza e voglia di stare all’aperto in modo particolare è in questo momento frenata dall’impeto del coronavirus. “Capisco – scrive- che state soffrendo queste limitazioni nel modo tipico di chi ha tanta energia da dare e vorrebbe esprimerla nel modo più naturale, In questo momento è chiesto anche a voi un grande senso di responsabilità di fronte a un cambio radicale del vostro stile di vita”. Anche dovendo restare lontani da scuole, oratori e altri luoghi di socialità, è il concetto che affiora, la giornata può colorarsi di senso magari concedendosi ad attività non abituali e scoprendo quanto anch’esse siano piacevoli da compiere. “A voi chiedo l’impegno maggiore-  conclude Rossi – dateci una mano a far capire quanto sia importante fermarsi ora per riprendere più in fretta e con più consapevolezza la vita di sempre”.  Con la certezza che, affrontata tutti insieme e fedelmente alle prescrizioni previste a livello nazionale e declinate nelle realtà locali, la battaglia sarà vinta.
Cristiano Comelli

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