MAGENTA – “Di ritorno dalla BIT vedo che il tema del giorno è Magenta e la Francia. Credo sia superfluo sottolineare gli ottimi rapporti, dimostrati anche dalla costante presenza del Console Generale francese Cyrille Rogeau non solo alle celebrazioni della Battaglia ma anche al San Martino d’Oro, all’apertura della Stagione Musicale e in tutte le occasioni di rilievo per Magenta. Con il Console e la collaborazione di Pro Loco sto personalmente attivando programmi di incontro e scambi commerciali e di impresa, azioni concrete per lo sviluppo economico e culturale della città”. Il sindaco Chiara Calati, prende posizione attraverso il suo profilo FB rispetto alla “querelle” in atto tra Italia e Francia. Ma il Sindaco va oltre e spiega il lavoro intenso di “pubbliche relazioni” portato avanti durante le giornate spese alla Borsa Internazionale del Turismo.
“Qui “Qui mi sono impegnata – ha rimarcato il primo cittadino – per il concetto di Magenta come ‘Porta Verde di Milano’ al Ministro Centinaio, ai Presidenti di Lombardia e Veneto Fontana e Zaia, all’assessore regionale Lara Magoni e al Sindaco di Milano Beppe Sala, con il quale ho avuto un proficuo dialogo introduttivo in vista di un incontro dedicato. Questo per rilanciare la vocazione turistica e la tradizione agricola di Magenta, per dare sviluppo di ampio respiro al nostro territorio in termini concreti, con la creazione di percorsi rivolti ai circuiti nazionali ed internazionali”.
E tra le suggestioni avanzate dal Sindaco anche quella di inserire “Magenta nell’offerta turistica connessa alla candidatura alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026″. Realtà, fantascienza, o altro ancora? Staremo a vedere….
F.V.
