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Dall'archivio:

Il Proust di Ottobre con Angelo Colombini, magentino e segretario confederale della CISL

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Torna la rubrica mensile a cura di Franca Galeazzi

 

ANGELO COLOMBINI  Segretario Confederale della Cisl.

 

 

Il tratto principale del suo carattere?

Sono socievole.

 

La qualità che preferisce in un uomo?

La competenza.

 

E in una donna?

Non fermarsi di fronte alle difficoltà.

 

Il suo principale difetto?

Sono permaloso.

 

Il suo sogno di felicità?

Vivere in montagna.

 

Il suo rimpianto?

Non aver proseguito gli studi e a giocare a calcio.

 

Il giorno più felice della sua vita?

Quelli in cui sono diventato padre e nonno.

 

Il più infelice?

Quello della morte di mio padre.

 

L’ultima volta che ha pianto?

Tre anni fa.

 

La sua occupazione preferita?

Viaggiare.

 

Materia scolastica preferita?

Storia.

 

Autori preferiti?

Ken Follet.

 

Libro preferito?

‘I pilastri della terra’.

 

Attore e attrice preferiti?

Clint Eastwood e Julia Roberts.

 

Film cult?

‘Notting Hill’ di Roger Michell.

 

La canzone che canta sotto la doccia?

‘Dammi solo un minuto’ dei Pooh.

 

Colore preferito?

Il  blu.

 

Fiore preferito?

La calla.

 

Città preferita?

Roma.

 

Personaggio storico più ammirato?

Gesù.

 

Personaggio politico più detestato?

Luigi Di Maio.

 

Il dono di natura che vorrebbe avere?

La voce per cantare ancora meglio.

 

Se dovesse cambiare qualcosa del suo fisico, cosa cambierebbe?

Le orecchie.

 

Stato d’animo attuale?

Incazzato … per lavoro.

 

Le colpe che le ispirano maggior indulgenza?

Non lo so.

 

Come vorrebbe morire?

Infarto … a 90 anni.

 

Il suo motto?

‘Chi meglio dà, maggiormente riceve’.

 

A cura di Franca Galeazzi

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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