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Il Proust del mese con il dottor Nicola Mumoli del “Fornaroli”. A cura di Franca Galeazzi

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MAGENTA –  Anche il dottor Nicola Mumoli, Direttore dell’Unita’ Operativa di Medicina Interna del ‘Fornaroli’ si è gentilmente prestato al nostro Proust, la rubrica a cura di Franca Galeazzi, per conoscere più a fondo, personaggi pubblici del nostro territorio.

Nicola Mumoli

 

Veniamo alle domande e risposte. Il tratto principale del suo carattere? Umanità, bontà, altruismo e curiosità. La qualità che preferisce in un uomo? Determinazione e lealtà. E in una donna? Idem . Il suo principale difetto? La pigrizia. Il suo sogno di felicità? Gli obiettivi professionali e i viaggi. Il suo rimpianto? Non essere andato in America a studiare. Il giorno più felice della sua vita? Quello della mia laurea. È il più infelice? Quelli in cui ho perso i miei nonni. L’ ultima volta che ha pianto? In ospedale per i pazienti con il Covid.

La sua occupazione preferita? Andare per mare. Materia scolastica preferita? Storia. Autori preferiti? Hermann Hesse e Giorgio Faletti. Il libro preferito? ‘I Miserabili’ Attore e attrice preferiti? Robert de Niro e Uma Thurman. Film cult? ‘Schindler List’. La canzone che canta sotto la doccia? ‘Due mondi ‘ di Lucio Battisti. Colore preferito? Arancione. Fiore preferito? L’orchidea. Città preferita? Roma.
Personaggio storico più ammirato? Caio Giulio Cesare. Personaggio politico più detestato? Non mi occupo dei politici. Il dono di natura che vorrebbe avere? Saper suonare il pianoforte e la chitarra. Se dovesse cambiare qualcosa del suo fisico, cosa cambierebbe? La postura. Stato d’animo attuale? Positivo. Le colpe che le ispirano maggiore indulgenza? Le debolezze. Come vorrebbe morire? Aiutando il prossimo in difficoltà.
Il suo motto? ‘Morire non è nulla! Non vivere è spaventoso!’ “Les Miserables”.

 

A cura di Franca Galeazzi

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