― pubblicità ―

Dall'archivio:

Il progetto AREA INTERNA Lomellina incassa il plauso di tutti i Sindaci e il loro via libera

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

LOMBARDIA – Incassa la firma di tutti i primi cittadini del territorio coinvolto il progetto di sviluppo di Regione Lombardia per l’Area Interna in Lomellina, porzione della provincia di Pavia che confina con il Piemonte. Con la visita odierna del presidente Attilio Fontana e dell’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, i sindaci hanno infatti sottoscritto l’intesa con Regione Lombardia.

 
Prosegue così la penultima tappa del Tour Aree Interne del governatore Fontana, partito proprio dalla provincia di Pavia all’inizio di luglio con una giornata intesa nell’Oltrepò Pavese.
 

Un’occasione per incontrare i sindaci e gli stakeholder a cui presentare la nuova ‘Agenda del controesodo e la strategia delle aree interne’, piano di rilancio da complessivamente 196 milioni (tra risorse europee e regionali). Al Teatro Besostri di Mede erano presenti anche il prefetto e il presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli e il vescovo di Vigevano, monsignor Maurizio Gervasoni.

 

“Esprimo grande soddisfazione – ha detto Fontana – perché gli amministratori locali della Lomellina hanno compreso l’importanza del nostro progetto”.

“La Lomellina – ha proseguito – è un’area interna che merita tutto il nostro supporto. La valorizzazione della biodiversità, l’attenzione allo sviluppo sostenibile, alle coltivazioni biologiche, l’attenzione alle produzioni agricole di qualità, la produzione di energia da fonti rinnovabili, i recuperi conservativi: sono tutte buone pratiche diffuse su questo territorio ingiustamente sottovalutato”.

 

AL LAVORO SULL’AQST – Non solo Aree Interne, Regione Lombardia è al lavoro con gli amministratori della Lomellina anche su altre progettualità. “Con il Tavolo Territoriale di Pavia – ha detto Sertori stiamo definendo un Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale di livello provinciale. È in fase di elaborazione un documento di sintesi tra il posizionamento regionale e le istanze locali che sarà oggetto di un confronto con la nuova sessione del Tavolo Territoriale alla fine di novembre.

“La Lomellina – ha aggiunto l’assessore – è simbolica, per via del caso di Ceretto Lomellina, anche per una problematica che affligge i piccoli comuni: la tenuta economica di fronte a costi sociali imprevedibili. Oltre ai piani di zona, alla solidarietà tra gli amministratori devono esserci anche fondi statali specifici”.

“Gli amministratori locali – ha continuato Sertori – hanno bisogno inoltre di tutto il nostro supporto, in particolare per le sfide della mobilità. Tema sul quale da settembre è al lavoro la ‘Consulta intercomunale permanente di coordinamento per il potenziamento della rete infrastrutturale al servizio del territorio della Lomellina. Ben vengano le istanze degli amministratori, soprattutto se condivise e capaci di determinare delle priorità”.

 

L’AREA INTERNA – L’Area Interna Lomellina comprende i 43 comuni che fanno parte del ‘GAL Risorsa Lomellina’: Alagna, Albonese, Breme, Candia Lomellina, Castello d’Agogna, Castelnovetto, Ceretto Lomellina, Cergnago, Cilavegna, Confienza, Cozzo, Dormo, Ferrera Erbognone, Frascarolo, Galliavola, Gambarana, Langosco, Lomello, Mede, Mezzana Bigli, Mortara, Nicorvo, Olevano di Lomellina, Ottobiano, Palestro, Parona, Pieve Albignola, Pieve del Cairo, Robbio, Rosasco, San Giorgio di Lomellina, Sannazzaro de’ Burgondi, Sant’Angelo Lomellina, Sartirana Lomellina, Scaldasole, Semiana, Suardi, Torre Beretti e Castellaro, Valeggio, Valle Lomellina, Velezzo Lomellina, Villa Biscossi, Zeme. Abitanti: circa 74.500 abitanti.

 

LA DIFESA DEL SUOLO – Sul territorio dell’area interna Lomellina nel 2022 sono stati finanziati dalla Regione Lombardia due interventi per la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico: a Langosco e a Pieve Albignola. Opere per un importo complessivo di 700.000 euro.

Regione Lombardia ha inoltre cofinanziato, attraverso un accordo di programma, la riqualificazione della caserma di Meda. Le risorse regionali, su 2,5 milioni complessivi, ammontano a circa 1.250.000 euro.

 

VISITA ALL’AZIENDA AGRICOLA BESOSTRI A MEDE – Prima tappa dell’intensa giornata del presidente Fontana in Lomellina è stata la visita all’Azienda Agricola Besostri a Mede, realtà di 150 ettari nella quale si coltiva il riso sin dal 1887 e capace di attivare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici e attraverso una centrale a biomassa alimentata a paglia di riso e scarti della lavorazione del legno.

CASA DELLA CARITÀ DI MEDE – Seconda tappa alla Casa della Carità di Mede, una struttura capace di rispondere a diversi bisogni del tessuto sociale. Accanto ad attività culturali svolge iniziative assistenziali dedicate a tutta la cittadinanza, in particolare ai bisognosi tramite la distribuzione di pacchi alimentari e vestiario.

 

L’INCONTRO CON GLI STAKEHOLDER – Presso il teatro Besostri di Mede l’incontro con gli amministratori locali e gli stakeholder. Qui sono state presentate la nuova Agenda del Controesodo e la Strategia delle Aree Interne e raccolte le istanze del presidente del Gal Risorsa Lomellina e dei primi cittadini.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi