ARLUNO – Perché la memoria conservi le tracce. Perché il dolore si faccia ricordo. Perché il ricordo diventi veicolo di speranza. Emanuel Galimberti e Mattia Milazzo hanno girato per le vie di Arluno all’epoca della pandemia cogliendone il modo di viverla del paese , la sua sofferenza ma anche la sua tenacia nel combatterla. Ne è così scaturito un volume dal titolo “Il nuovo normale” che gli autori hanno consegnato anche al sindaco Moreno Agolli. “Emanuel e Mattia – ha ricordato quest’ultimo – hanno fotografato le strade, le piazze, le attività, i volti, i momenti quotidiani , gli eventi, il lavoro delle forze dell’ordine, delle associazioni e dei volontari e molto altro, lasciando un segno umano e professionale di una fase indimenticabile e storica della nostra epoca”.
Il libro, peraltro, oltre a costituire una preziosa testimonianza documentaria di come Arluno si è rapportata al dramma del Covid -19, avrà anche una finalità solidale. Una parte del ricavato delle vendite, infatti, andrà a supporto delle attività di cura dell’ospedale “Fornaroli” di Magenta.
Cristiano Comelli
Emanuel Galimberti nella foto in evidenza con il Sindaco Moreno Agolli, e di sopra con i Volontari del CVPS di Arluno