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Il 25 Aprile…. sul Sofà. Di Massimo Moletti

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Il 25 Aprile sul Sofà??? O come Fa…nessuno lo sa? beh nessuno no ma in molti si !!

In Italia c’è qualcosa ancora che unisce o siamo diventati un Paese di bastian contrari ???

O di conservatori della giustizia divina.

Possiamo ancora fare delle domande per avere risposte !! Possiamo ancora credere in qualcosa ??? senza sentirci servi sciocchi e inutili o serventi solo alla scalata e diaria del politico o potente di turno ??

Siamo solo dei numeri in movimento senza sentimento ma con tanto incazzamento senza arrappamento ….

Si può parlare civilmente in campagna elettorale senza la prospettiva del diluvio e catastrofe in caso di non approvazione del pubblico sovrano castrato …

Altrimenti badiamole questo votazioni e mettiamo su a vita chi ha la scienza infusa o mettiamo una Monarchia Assoluta …per diritto divino …

Il popolo può votare ma deve votare così !!! Altrimenti strappo di vesti e rivoluzione…

Un partito o candidato che sono illegittimi vengano bannati prima delle votazioni in modo che la sfida sia aperta e senza catene morali altrimenti vengano puniti i contaminatori delle consultazioni …

Cosa c’entra col 25 Aprile?? Sì, perché in molti non sanno come fa mettiamoci pure il 1 Maggio come fanno ….sono feste unitarie o divisive ma sono usate per fare propaganda o festa per tutti …

Lo schema usato nella prima Repubblica con Msi non rischia di essere usato con i partiti di destra di tutto il mondo …ad esempio si può votare, possono fare campagna elettorale ma non possono vincere …

Un tema ripetitivo ma fondamentale perché fare delle competizioni, dove l’altro è zoppo non è positivo …

Come non è positivo spiegare e riflettere su questa data importante usata forse per fare dei bei ponti di ferie e non memorie …

Le iniziative sono scarse e forse molto di parte poi ci lamentiamo che non abbiamo una coscienza e memoria …

Una cosa ho sempre visto con dolore e un po’ di rabbia l’uso della cosa pubblica come fosse privata in ogni sua forma e sostanza …

Perché in ogni Paese e zona della nazione c’e’ festa e ricorrenza solo per pochi spiegata a nessuno e tenuta stretta per le mani per non perdere i semi …

Forse per questo come diceva Montanelli  “Siamo un Paese con una grande storia ma senza memoria …perché non la studiamo”…

Forse non la studiano perché non la insegnano e spiegano e se fai domande ti rispondono pure male.
 

Massimo Moletti
 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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