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Dall'archivio:

I ristoratori: ‘Riaperture, ci hanno ascoltato’. Salvini: ‘Vinto la Lega? No, il buonsenso’. Speranza, invece, parla ancora

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MILANO  “Registro con soddisfazione che il Governo ha recepito le istanze di MIO Italia riguardo le riaperture dei ristoranti con la reintroduzione della zona gialla; il blocco della ripartenza dei mutui e dei finanziamenti; il blocco degli sfratti commerciali per le imprese entrate in crisi con la pandemia. È un significativo passo in avanti”. Ad affermarlo in una nota è Paolo Bianchini, presidente di Mio Italia, Movimento Imprese Ospitalità.
      “Queste istanze – sottolinea – sono state al centro di un proficuo incontro di MIO Italia con il senatore Matteo Salvini lo scorso 31 marzo. Il leader della Lega si è sempre dimostrato disponibile all’ascolto e particolarmente sensibile rispetto alle problematiche impellenti del comparto dell’ospitalità a tavola e alle relative soluzioni proposte”.
      “Così oggi cominciano ad arrivare i frutti dell’impegno di Mio Italia, del lavoro quotidiano di un movimento nato meno di un anno fa, in contrapposizione a chi appariva occupato a tutelare ”i grandi” con l’effetto di condannare a morte centinaia di migliaia di piccoli imprenditori. Ringrazio il senatore Salvini per la concretezza e la vicinanza al nostro settore”, conclude Bianchini.
SALVINI
“Riaperture dal 26 aprile, vittoria della Lega? No, vittoria del buonsenso, con ritorno della zona gialla e riapertura all`aperto di ristoranti e bar anche alla sera”. Lo ha scritto su Twitter il segretario della Lega, Matteo Salvini, commentando le decisioni annunciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi e dal ministro della Salute Roberto Speranza.
“Un aprile di liberazione e progressivo ritorno alla vita per gli italiani, che hanno fatto tanti sacrifici”, ha aggiunto il leader leghista.
SPERANZA PARLA ANCORA…
“In maniera graduale proveremo ad aprire anche ulteriori attivita’ economiche commerciali e ulteriori attivita’ sociali. Il principio che utilizzeremo in questa prima fase, che sara’ naturalmente dettata dalla gradualita’, sara’ un principio che prova a partire da un dato di evidenza scientifica che si e’ affermato in modo particolare nelle ultime analisi fatte: nei luoghi all’aperto riscontriamo una difficolta’ molto piu’ significativa nella diffusione del contagio, cioe’ e’ molto piu’ facile contagiarsi al chiuso che all’aperto”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo oggi alla conferenza stampa indetta dal premier Mario Draghi, dopo la cabina di regia a Palazzo Chigi sul tema delle riaperture, con l’obiettivo di illustrare la ‘road map’ sulla graduale uscita dalle restrizioni che affrontera’ l’Italia a partire dal 26 aprile.
   “Questo principio- ha proseguito Speranza- proveremo sicuramente ad applicarlo nell’ambito della ristorazione, ma non solo, e ci accompagnera’ in questa fase di transizione”.
L’auspicio, quindi, e’ che con il passare delle settimane il quadro epidemiologico “possa restare positivo- ha aggiunto il ministro- o possa aumentare il numero delle persone vaccinate.

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