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Dall'archivio:

I bikers della Polizia locale di Castano Primo pattugliano il Villoresi e le aree boschive. Fermate due persone, uno trovato in possesso di eroina nascosta nei calzini

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CASTANO PRIMO –  Non cessa l’attività dei poliziotti locali di Castano Primo, nelle attività di sicurezza e prevenzione che con l’arrivo delle belle giornate hanno intensificato i controlli anche con l’ausilio delle mountain bike.

 

Specifici servizi sono stati disposti nei giorni scorsi sul lungo canale del Villoresi nel tratto compreso tra Buscate e Nosate, nonché all’interno delle aree boschive attraversate dalle strade sterrate sul lato ovest della via Oleggio.

  • Pregiudicato dedito a furti fermato

I bikers in uniforme, hanno tra l’altro posto attenzione all’area nord di Castano Primo, individuando dapprima un soggetto di nazionalità italiana ma di origini arabe che si aggirava sulla via Monti. Lo stesso che cercava di eludere il controllo dissimulando la sua presenza in loco veniva raggiunto dal Sovrintendente e dall’Istruttore del Comando Castanese, identificato, risultava essere dedito a furti ed assuntore di sostanze stupefacenti, lo stesso ammetteva anche di averne poco prima effettuato l’acquisto ed il consumo. Al termine dell’attività scattava per lui la richiesta di allontanamento, avvalorata dal fatto che l’uomo dopo il controllo veniva ribeccato dagli agenti mentre guardava all’interno di un cortile di una privata abitazione.

  • Pregiudicato in possesso di eroina occultata nei calzini

Successivamente i due agenti intercettavano un altro uomo di nazionalità italiana, pluripregiudicato, con una lunga carriera criminale, residente in un comune della provincia di Novara, il quale dopo un’iniziale resistenza invitato più volte a consegnare lo stupefacente in suo possesso veniva trovato in possesso di eroina, debitamente occultata all’interno di un involucro in cellophane in un calzino nelle scarpe, emergeva altresì che lo stesso aveva anche come da sua spontanea dichiarazione proceduto a consumare anche sostanza di tipo cocaina acquistata da soggetti nord africani all’interno del bosco al confine con Vanzaghello.

Allo stesso veniva sequestrata la quantità di eroina rinvenuta nonché contestata la violazione di cui al DPR309/90, veniva altresì avviata la richiesta della misura di prevenzione ed avviata richiesta di revisione della patente.

  • Posti controllo zona via Oleggio

Per contrastare il fenomeno nei giorni seguenti nella zona veniva intensificata l’attività di controllo del territorio a mezzo posti di controllo randomici automontati, sia sulla via Oleggio, sia sulle vie limitrofe. Permettendo così di effettuare controlli su vari mezzi e persone, alcune di queste risultate di interesse operativo con vari precedenti di polizia o giudiziari.

Altresì effettuando il controllo documentale di conducenti e veicoli in transito venivano contestate sanzioni al Codice della Strada per un totale di 2259,00 euro, effettuato tra l’altro il fermo di un veicolo per 90 giorni e la sospensione della circolazione di un altro veicolo, elevando sanzioni come di seguito indicato:

–      n° 1 per guida di autoveicoli senza avere al seguito la patente di guida;

–      n° 1 per guida di autoveicoli senza avere al seguito il certificato di assicurazione obbligatorio RCA;

–      n° 1 per guida di autoveicolo risultante privo della prescritta revisione periodica;

–      n° 1 per guida di autoveicolo risultante sospeso dalla circolazione.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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