La prima volta che ho visto il film Grease era a inizio anni ’80 sulla prima rete RAI quando qualcosa di bello l’Emittente di Stato produceva ancora ….
E’ impressionante il numero dei programmi ben fatti e poi chiusi, prodotti presi e poi abbandonati o regalati alla concorrenza ….beh mamma RAI si ma qui sembra più una bamba…
Come tutti i personaggi regalati alla concorrenza e lo sport prima umiliato e poi abbandonato per fare pagare altro canone ai cittadini ….
La nostra tassa obbligatoria e ormai inevitabile per vedere la vecchia e buona tv ha perso tutto il calcio pure la “coppetta del nonno Italia” data alla prima concorrente generalista …(vabbè!)
Guardare la tv con mia nonna e soprattutto mia mamma era un modo d’evadere dalla realtà e sognare un qualcosa di migliore pure effimero …
Oggi la corazzata tv pubblica ci regala solo spese, raccomandati improponibili, disgrazie soliti programmi confezionati male e i fuori onda di due cafoni (si può dire?)….in mezz’ora …
L’altra sera c’era il derby della Madonnina ma sembrava già piena Quaresima …un digiuno totale di bel calcio e di foga e passione ….
Allora ho girato come un pazzo anni ’80 fino a trovare sulla ex tv giovane Italia 1 storica la pubblicità anni 80 fatta a Vigevano nella meravigliosa piazza Ducale)…
Un tuffo nel passato per un capolavoro sempre bello e attuale fatto con molta maestria e con un giovane John Travolta che prenderà il largo dopo questo storico Musical ..
Una colonna sonora fantastica e coreografie e sceneggiatura ottima con un soggetto sempre verde e affascinante …
Le mode dei ragazzi erano bizzarre e non capite anche negli anni di ambientazione di questa opera d’arte del 1978 …ovvero anni ’50 …
Quello che piaceva a mia madre oltre al ricordo dei suoi anni e mode era la professionalità e bravura del cast …
Un cast di professionisti e artisti veri che ha segnato il successo planetario e senza tempo del film …che resta e resterà per sempre una pietra miliare della settima arte …
Una pellicola che ha superato indenne senza perdere un grammo del suo fascino i 4 decenni e si avvia al quinto coinvolgendo pure i giovanissimi non solo i nostalgici come il sottoscritto …
Il film ha avuto un sequel ma come sempre accade le emozioni e magie della prime edizioni difficilmente vengono ripagate nelle seconde edizioni …
La morale è che i sogni sono unici ma bisogna ben costruirli perché i sogni non sono fatti per stare come domando io nei cassetti perché muoiono e diventano livori e odio o repulsioni, ripicche e malinconici ricordi …
Meglio provarci e non riuscire che non provarci mai senza avere paura del commento sbeffeggiante del popolo ignavo e attendista o che gioca solo facile …
Un consiglio a tutti quelli che vanno nella Capitale o nel capoluogo lombardo a cercare di comprare i sogni …nessuno ti vende il sogno già fatto e confezionato …
Ti venderanno i mezzi o i corsi per esaudire e arrivato preparato ai tuoi sogni …!!!ma serve sacrificio e dedizione …..
Non bisogna credere che basta pensare tutto il giorno per realizzare i sogni …dietro a un successo ci sono anni e anni di tentativi e fatica …
Quelle persone che pensano sia facile e basta avere il conoscente giusto uccidono i sogni e i capolavori …
I sogni vivono nonostante guerre e pandemie ma bisogna allenarli e dargli aria …tutti sognano: mia madre mi voleva laureato, sposato e con figli..
I suoi sogni sono rimasti tali ma come con Grease l’ho fatta sognare come le mie apparizioni in tv locali, radio, giornali e soprattutto con la presenza negli spot …
A modo mio le ho regalato un sogno …diciamo che si è accontentata e ha gioito …
Forse in questo paese di scarsi 0-0 o vittorie annunciate arbitrarie non siamo più capaci nè a sognare nè a fare sognare ma soprattutto ad accontentarci …
Un paese RAI che fa scappare i talenti e mostri sacri e buone cose e tiene raccomandati e miracolati …senza felicità…..
Per fortuna che entra ancora un po’ di brillantina … magari messa da badanti e amanti ai loro vecchi aspettando il cameriere…
Massimo Moletti