MILANO – “Per i ristoranti il lavoro cala di oltre il 70%. 8mila lavoratori rischiano il posto solo a Milano. Le persone non escono, non consumano, il terrore mediatico ha buttato giù tutto il settore.” Glauco Marras, presidente Fir (Federazione italiana della ristorazione) è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L`Italia s`è desta” su Radio Cusano Campus.
In base al nuovo Dpcm “dalle 18 in poi come ristoranti possiamo fare solo delivery e asporto – ha ricordato Marras – Fondamentalmente il lavoro cala di oltre il 70%. Con il dpcm il messaggio che passa è che i ristoranti siano tra i principali veicoli di diffusione del covid. Non so perché se la stanno prendendo proprio con noi. Io vivo a Milano, vi posso garantire che in questo momento è pieno di persone che camminano, si fermano nei locali, bevono il loro caffè e vanno via, se il covid viene trasmesso col contatto tra le persone, come viene trasmesso la mattina, viene trasmesso anche dalle 18 in poi. Per quanto riguarda i posti di lavoro, si parla di 8mila persone che potrebbero rimanere a casa”.
Sul decreto per i ristori economici. “C`è tanta sfiducia da parte nostra in questo governo. Le parole di Gualtieri rispecchiano quelle che disse Conte quando parlò di potenza di fuoco. Bersani dice che l`assegno per i ristoratori sulla base del reddito li rovinerebbe? Preferisco non rispondere”.
