Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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CORBETTA – Sulle disgrazie c’è sempre qualcuno che ci guadagna. Una massima a cui non fa difetto nemmeno l’epidemia da Coronavirus che in questi giorni si sta propagando nel territorio della provincia di Milano. E così immancabili eccoli gli sciacalli all’opera, infami senza scrupoli. Chiamano i soggetti più fragili, gli anziani, telefonano sostenendo di avere avuto mandato dall’ATS per una visita a domicilio, per l’ormai famoso tampone. Poi una volta che sono dentro alle abitazioni, metto in azione il loro piano, svaligiando le case dei più deboli. Segnalazioni sono già arrivate al Comune di Corbetta ma anche a Magenta, secondo le informazioni in nostro possesso, sta succedendo la stessa cosa e da Vanzaghello che ha diffuso la seguente nota: “Si avvisa la cittadinanza di sedicenti funzionari che si propongono come operatori sanitari per effettuare visite domiciliari con tamponi per coronavirus. Smentiamo categoricamente questa procedura, nessuna persona è autorizzata, si tratta di truffe. In caso si ravvisi questa circostanza, lo si segnali alle forze dell’ordine”.
Da ultimo, ci sentiamo di condividere alla lettera le parole di biasimo, nonché il relativo post, del Sindaco di Corbetta Marco Ballarini.
Buongiorno, vi comunico urgentemente un’informazione importante.
Autorità Competenti, Regione Lombardia e Governo non ha autorizzato nessuno a presentarsi a casa vostra per offrirvi un tampone e una visita gratuita per verificare contagio da
#Coronavirus.
Queste persone sono dei truffatori!
Un tentativo di raggiro a Corbetta è già stato segnalato dalla nostra Polizia Locale, che ringrazio per l’attenzione sempre alta.
Sono disgustato da questi sciacalli che approfittano di momenti così complicati!
Vi invito a segnalare sempre tentativi di truffe e raggiri al 112 e al Comando di Polizia Locale del Comune di Corbetta
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