Era la fine degli anni ’80 e inizio ’90 quando il cantante emiliano Ligabue prendeva piede tra le classiche e nei bar con l’oggetto per i millenial misterioso “Juke -box”…
Non avevamo le play list e lo scaricare era duplicare le cassette originali a go-go o comprarle a poco prezzo dal marocchino. Il Juke-Box era una scatola dei sogni dove introducendo una monetina da 500 lire potevi sentire due canzoni o 300 lire per una canzone.
La canzone che andava di moda agli inizio degli anni ’90 era “balliamo sul mondo ” di Ligabue e sempre dell’omonimo cantante “non è tempo per noi”.
La canzone era adatta per giovani minorenni in cerca di sigarette, fumo, cibo e di trovare una strada avendo ancora il latte in bocca …
Ma soprattutto serviva a fare passare le mattinate dei marinatori di lezioni scolastiche ….
La canzone parlava di un uomo ormai trentenne stufo della vita di provincia e le sue regole non scritte ma severe e rigide, oltre che del bello di essere ai margini e trasgressivo … I giovani si vedevano molto in quella canzone per evadere dalla vita ripetitiva …
Ma c’e’ un verso di quella canzone che non è veritiero …almeno in parte …
“Strade troppo strette e diritte!!!!!” forse il Liga in Emilia avrà strade diritti ma dalle mie parti le strade sono curve e strette …
Anche negli anni ’80 e ’90 ogni settimana si sentiva e avvenivano tristi casi di morti di giovani vite in auto … I motivi sempre i soliti: velocità, inesperienza e abuso di sostanze che fanno perdere concentrazione e lucidità…in più stanchezza fisica…
Però io vorrei aggiungere una cosa anzi due: abbiamo le strade più dissestate del Mondo e con troppe curve e soprattutto poco illuminate e messe insicurezza …
Aggiungo anche con meno segnalazione stradale …ok c’e’ il navigatore ma una buona cartellonistica è decenza…
L’Italia ha sempre puntato di più sul trasporto autonomo per favorire un uomo di Torino …allora falle bene queste strade ..
Le autostrade sono un pozzo d’oro per chi le gestisce con prezzi da 5 stelle ma senza servizi adeguati … La legge italiana sulla strada sembra più per fare cassa che sicurezza e ogni tanto le stesse storie, stesse famiglie distrutte e perdita dei giovani …. Vorrei ricordare ai nostri governanti che già ne abbiamo pochi di giovani… Quindi cerchiamo di non far li scappare nè morire ….
Molti comuni hanno strade da denuncia e senza illuminazione …. Hanno messo incentivi per tutto non si può mettere un premio per chi guida sobrio ???
Comunque non voglio dilungarmi perché quasi tutti noi ultra quarantenni abbiamo fatto cavolate e rischiato la vita … Ma le nostre strade sono sempre piene di buche e poco illuminate e messe in sicurezza …
Poi nelle province grigie e nebbiose italiane dove non c’e’ nulla oltre la noia e tristezza l’auto è un simbolo di libertà per andare via. Forse sarebbe ora che il governo pensasse seriamente a forti sgravi e incentivi per chi mette dei soldi in investimenti nei centri cittadini dei nostri deserti comuni …
Provate a girare un sabato o domenica o giorni dove non c’e’ scuola in molti comuni italiani sembrano paesi abbandonati da cui i giovani vogliono scappare anche per qualche ora …
Comunque non si può sempre aspettare l’ennesimo morto, ma cercare di intervenire su un tessuto sociale che sta diventando spettrale ….poi vanno a cercar o in America ma la diseguaglianza e il disagio sociale sono anche qua…
A cura di Massimo Moletti
