“Caro Giovanni,
collega di tante avventure amministrative e politiche, mancherai tanto. La tua passione e la tua voglia di fare, ogni giorno davano la spinta a tutti noi. Tante riunioni, giunte, consigli comunali, assemblee, tenute sempre con sorriso che ti contraddistingueva. Come direbbe la Teresa dei Legnanesi, che tanto ci faceva ridere insieme ” ce l’hai fatta grossa”. Hai donato una parte importante della tua vita a Magenta, la tua città . Da lassù veglia su di noi, sono sicuro che continuerai a darci quei preziosi consigli che non hai mai lesinato a nessuno di noi. Arrivederci Giovanni, non addio”.
*Simone Gelli, Vice Sindaco della Città di Magenta e già Assessore con Giovanni Lami all’epoca dell’Amministrazione di Luca Del Gobbo
“Ciao Giovanni, amico caro, eri davvero una brava persona, hai trattato bene gli altri,
eri gradito e apprezzato sul luogo di lavoro e in politica. Eri un generoso, virtuoso ed educato. L’educazione distingue ed eleva, perché consente relazioni migliori, aumenta il rispetto, produce stima. E tu eri persona stimata. Ora riposa sereno”.
*Laura Cattaneo, Assessore dell’Amministrazione di Chiara Calati e collega di Giovanni Lami all’epoca del PDL
“Un grande Amico che metteva I rapporti umani davanti a tutto. Mai di parte o fazioso. Uno straordinario Magentino che porterò nel cuore sempre.. E che ho avuto la fortuna di averlo come collega negli anni della amministrazione. E che ha sempre rivendicato la nostra amicizia. Un abbraccio alla straordinaria compagna la Pinuccia e ad Alessandro”.
*Marco Maerna Vice Sindaco e collega di Giunta di Giovanni Lami
“Siamo addolorati per la notizia della scomparsa di Giovanni Lami, già assessore e consigliere comunale a Magenta. Alla famiglia le più sentite condoglianze di ProgettoMagenta e di Silvia Minardi”.
*Progetto Magenta
“Ciao, Giovanni! La tua stima e il tuo affetto me li porterò sempre nel cuore. Quante volte ho parlato con te che mi dicevi ‘ascolta, Silvia’ e poi iniziavi a dirmi la tua, a spiegare, a raccontare.
Anche nell’ultima telefonata di qualche tempo fa. Le posizioni rimanevano le stesse, spesso distanti, ma il confronto e il rispetto non sono mai venuti meno. Come è giusto che sia in politica come nella vita.”
*Silvia Minardi, capogruppo di Progetto Magenta
“Cordoglio per la perdita di una persona unica, Giovanni Lami. Una delle prime persone che ho conosciuto all’inizio del mio percorso politico, nel 2017. Nei suoi occhi la consapevolezza di una lunga esperienza e la luminosità di chi crede nella politica autentica, del servizio, del bene. L’educazione, la formazione, i giovani. Era appassionato del futuro e convinto di dover dare un futuro congruo alle nuove generazioni. Porterò sempre nel cuore tante sue parole e tanti suoi consigli, insieme al rispetto della grande persona che è stato e che continuerà ad essere attraverso il ricordo del suo impegno per Magenta. Un abbraccio alla moglie e sentite condoglianze”.
*Chiara Calati, attuale Sindaco di Magenta
“Tanta tristezza per la scomparsa di Giovanni Lami, già assessore e consigliere comunale di #Magenta per il centrodestra. Anche se non avevamo lo stesso punto di vista, era sicuramente un magentino innamorato della nostra comunità ”.
*Paolo Razzano, responsabile della Federazione Metropolitana Enti Locali del PD e a lungo tra i banchi del Consiglio comunale (in minoranza e in amministrazione) durante il percorso politico di Giovanni Lami
Il Gruppo Forza Italia Magenta esprime cordoglio alla Famiglia Lami per la venuta mancanza del caro
Giovanni Lami. Sentite condoglianze 
*Giuseppe Cantoni, capogruppo di FI
LE BELLISSIME PAROLE DI LUCA ALOI, ASSESSORE DELLA LEGA CHE TANTO HA IMPARATO DA GIOVANNI.Â
Ci sono maestri che ti trovi al di là di una cattedra e maestri che trovi lungo il percorso.
Giovanni, che dire, mi hai permesso di confrontarmi con te più e più volte, dall’opposizione in Consiglio mentre facevo la gavetta al momento di mettermi in gioco direttamente.
Da lì una presenza costante, le tue parole e le tue considerazioni mi girano continuamente in testa e ne ho sempre fatto tesoro.
Ti ho chiesto esperienza e mi hai risposto inondandomi di informazioni, storia e conoscenza pratica portandomi agli incontri (solo un altro lo ha fatto con me)
In Comune la tua impronta è rimasta, si sente e quando si parla di te gli occhi di alcuni si illuminano.
Quando mi fu dato il tuo ufficio, ne fui orgoglioso e ricordo bene cosa mi dicesti.
Mai darsi per vinto e sempre pronto all’autocritica, una persona che sentiva Magenta e trasmetteva questa passione dispensando sempre un sorriso o una parola a tutti e so bene che non lesinava anche critiche.
Grazie Giovanni, ti voglio ricordare con questa foto che ti scattai una mattina sull’alzaia. Caparbio, ogni giorno facevi riabilitazione, quando io arrivavo in bici e Tu e la Pinuccia cominciavate la camminata: “Si lei va avanti io faccio il mio pezzettino”.
Con la speranza di non averti deluso e di diventare almeno un quarto di quello che sei stato, arrivederci.
Ciao Giovanni e grazie di tutto.
Luca
