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“Giornata in memoria delle vittime del terrorismo”: il messaggio del Sindaco Nai

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ABBIATEGRASSO – Nel 2007 il Parlamento Italiano ha stabilito di dedicare il 9 maggio di ogni anno al ricordo di “tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale e delle stragi di tale matrice”: la data scelta rappresenta un momento simbolo nella storia italiana; in questo giorno ricorre infatti l’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro per mano dei terroristi di matrice politica, un evento che ha segnato l’apice dei cosiddetti “anni di piombo”.

Anche Abbiategrasso commemora i concittadini che hanno testimoniato con la propria vita a favore della democrazia e della libertà: in particolare Angelo Scaglia (foto sopra), vittima della strage di piazza Fontana a Milano. A lui è dedicato un monumento, all’angolo tra via Fleming e via Stignani, e qui sarà posato in questa giornata un mazzo di fiori a cura dell’Amministrazione Comunale.

“Il terrorismo, nelle sue diverse forme, ha sempre come fondamento la paura – osserva il sindaco Cesare Nai – che diventa il motore delle azioni, delle scelte, dell’agire di persone, influenzate da assurdi e terribili condizionamenti politici, religiosi, o di altro tipo. Dobbiamo invece partire dai drammatici eventi della Storia, sia passata sia, purtroppo, contemporanea, per tracciare una strada che sia costellata dai valori di rispetto, di verità, di onestà e fedeltà. Rivolgo pertanto in particolare ai giovani questo incoraggiamento, tratto dall’ultimo discorso politico che Aldo Moro ha rivolto il 28 febbraio 1978, pochi giorni prima della strage di via Fani e del suo rapimento, ai gruppi parlamentari riuniti di Camera e Senato: “Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà.”

 

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