RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – “Egregio Direttore, la morte a pochi giorni di distanza dell’immenso Gigi Proietti e del mitico Stefano D’Orazio mi fanno capire la fortuna che ho avuto a poter godere della loro immensa arte e bravura, miti che non si riuscira’ mai ad eguagliare. Eh si perche’ quando guardavo loro mi sentivo piccolo piccolo e con tanta voglia di emulare questi mostri sacri ma dovevo studiare e provare, provare, provare ….
Erano oltre a quello suddetto due vanti per il nostro Paese perche’ avevano grinta, talento e genio ….non hanno mai detto una parola fuori posto o offeso nessuno scurrilmente e non si sono mai schierati politicamente …ripeto che i ragazzi della mia generazione possono ringraziare il padre eterno per avuto la fortuna di vederli e sentirli perche’ loro alzavano il livello all’ennesima potenza e ti invogliavano a raggiungerli …il panorama di oggi di cantanti che non cantano, attori che bisbigliano, e palloni gonfiati che si pavoneggiano è piuttosto desolante …oggi devi litigare perche’ anche i buoni a nulla sono capaci di farlo!!! Ma Gigi e Stefano mi hanno lasciato un patrimonio artistico immortale …a differenza dell’effimero casino di oggi loro vivranno in eterno”.
Massimo Moletti