MAGENTA – “Povero Razzano. Oggi in un suo post sostiene che la nostra Amministrazione non avrebbe stanziato più soldi relativi ai ticket per dipendenti e Polizia Locale. Ecco i documenti contabili che attestano il contrario. E pensare che si candida ad un posto in Parlamento per gestire il nostro paese. Se gestisse a livello nazionale i nostri soldi come lo ha fatto a Magenta, ovvero senza nemmeno leggere i documenti allegati al bilancio, presentati in Consiglio Comunale ieri sera a Magenta, il nostro paese avrebbe una economia da terzo mondo garantito. Ah dimenticavo, ieri sera, il signorino a metà seduta se ne è andato senza nemmeno votare a favore o contro, al bilancio presentato dalla nostra amministrazione. Amen. Le fatiche della campagna elettorale si fanno sentire, lo capisco. A voi dico. Siete sicuri di volerlo a Roma? Io non gli darei nemmeno in gestione un euro”.
Durissima replica del vice Sindaco e Assessore al bilancio Simone Gelli a Razzano. La ‘querelle’ attorno ai buoni pasto dati o non dati alla Polizia locale prosegue. E dai banchi del Consiglio Comunale si trasferisce sui ‘social’ diventando tema di campagna elettorale….con Razzano che aggiunge sarcastico: “Valuterà tutto la Corte dei Conti”.