― pubblicità ―

Dall'archivio:

Gelli: “Casse messe in sicurezza. Adesso paghiamo i fornitori in 42 giorni”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA –  “Non è nostra intenzione disastrare l’ente comune. Purtroppo, la precedente amministrazione compiendo delle scelte assai avventate, ha finito per lasciarci in dote dei seri problemi sulla liquidità di cassa, tanto da ritrovarci in difficoltà nel pagamento dei fornitori”.

Simone Gelli, vice sindaco ed assessore con la delega al Bilancio, presentando la Variazione che andrà in Consiglio comunale domani sera ha rimarcato i risultati raggiunti su questo fronte in questi mesi di governo locale. “I fornitori del Comune – ha detto Gelli – sono perlopiù nostri concittadini, non pagare le fatture, o comunque, farlo con un grosso ritardo, significa mettere in difficoltà l’economia del Magentino. Oggi siamo soddisfatti del traguardo tagliato – ha annunciato il vice sindaco – siamo passati dalla media precedente dei pagamenti che era di oltre 70 giorni, ai 42,5 giorni attuali. Il che non è poco. Vogliamo fare ancora meglio: ma questo è già un passo in avanti sostanziale”.  Gelli ha poi ricordato che la Variazione di bilancio sarà di 797 mila euro. “Una somma significativa che ci permetterà di programmare una serie di interventi attesi. A questo proposito – ha aggiunto – è giusto ringraziare anche il governo, che è andato a sbloccare risorse fino ad un massimo di un milione e 600 mila euro per un ente come il nostro”.

F.V.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi