― pubblicità ―

Dall'archivio:

FTP/CNH Pregnana Milanese Silvia Scurati (Lega): “Necessario mantenere unità produttiva”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MILANO/PREGNANA MILANESE –   “Insieme all’Assessore regionale Melania Rizzoli e al Presidente della Commissione attività produttive, Gianmarco Senna, che ringrazio per l’attenzione e la sensibilità, ho partecipato alla mattinata di approfondimento sul futuro dell’azienda – commenta Silvia Scurati – Da consigliere regionale del territorio ritengo sia impensabile ipotizzare la chiusura di questo sito industriale. È straordinario come i lavoratori abbiano proposto un piano industriale, con la volontà di mantenere applicazioni ad elevato standard qualitativo e a basso impatto ambientale, in particolare nell’ambito marino e di quelle pesanti”.

“Fatturato alla mano l’azienda è sana: non si può pertanto pensare di sradicare dal territorio 300 lavoratori, impoverendo il nostro tessuto industriale e sociale. Anche oggi Regione Lombardia ha ribadito la volontà e l’impegno a fare il possibile secondo le proprie competenze per mantenere l’unità produttiva e zero esuberi. Certo in un momento dove è necessaria la sinergia tra tutti gli attori in campo, e un forte coordinamento anche con le realtà sindacali, resta un grande assente alla partita, che è proprio il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), il quale non ha ancora neppure riattivato il tavolo in questione. In momenti come questi – conclude Scurati – diventa infatti fondamentale l’azione del Governo centrale che purtroppo, anche sul fronte delle crisi aziendali, si trova profondamente lontano dalle realtà regionali. Un esecutivo probabilmente troppo impegnato a gestire le beghe politiche interne perdendo di vista quali debbano essere gli obiettivi legati al lavoro nel nostro Paese”.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi