MAGENTA – Manca ancora un passaggio formale e sovracomunale, ma il voto espresso ieri sera da iscritti, cariche istituzionali con la casacca azzurra e militanti ha sancito in modo chiaro che Forza Italia, a Magenta, vuole cambiare passo. E come anticipato da Ticino Notizie ha detto SI’ all’inedito ticket che si assumerà l’onere (ben più dell’onore) di gestire il fu primo partito della città: quello composto da Enzo Tenti, classe 1966, e Samuele Acri, 20 anni,.
Due figure distanti per età ma tutto sommato con molte (altre) similitudini: già sindaco di Vittuone dal 2007 al 2012 Enzo Tenti, figlio di un ex vicesindaco e nipote dell’ex sindaco Giuliana Labria (1996-2001) Samuele Acri.
Scelta coraggiosa, ancorché necessaria: dopo le dimissioni del commissario Felice Sgarella, dal 2017 ad oggi Forza Italia ha assunto i non esaltanti connotati del partito composto da eletti e da pochissimi militanti ed aderenti. Poche iniziative politiche, poca comunicazione, poca visibilità. Il compito tutt’altro che facile di Tenti e Acri sarà quello di ribaltare la china e invertire la marcia (verso il basso) impressa visibilmente al partito da almeno 4 anni.
Il neo coordinatore ha posto regole chiare, poche, e che d’ora in poi porteranno Forza Italia a tornare nelle piazze e tra le persone, a parlare a una sola voce, a puntellare l’azione amministrativa della giunta Calati, in ultimo a non eludere che nel panorama del centrismo e degli alleati di Lega e Fratelli d’Italia, a Magenta, non si può NON eludere la presenza di Luca Del Gobbo.
A sostenere Tenti e Acri, ieri sera, c’era anche il più autorevole e saggio degli esponenti magentini di Forza Italia, presente ininterrottamente dal 1994 a oggi: l’ingegner Tino Viglio.
Per la neo reggenza, senza dubbio alcuno, si tratta di una buona notizia. A Tenti il compito, ripetiamo tutt’altro che facile, di rinverdire i fasti di un partito che, si votasse domani, farebbe molta fatica ripetere il 16% (15.99) raccolto nel 2017, quindi che difficilmente manterrebbe la attuali rendite di posizione e cariche amministrative. L’antifona pare chiara, anche a quanti fossero del tutto digiuni di note e musica.
CHI E’ ENZO TENTI
Classe 1966, a 20 anni viene eletto al consiglio comunale di Tradate. Arriva a Vittuone negli anni Novanta, dove gestiva il bar della stazione. Entro nel centrodestra nel 1996 e nel 1998 sono stato tra i promotori di quel forte gruppo politico e umano che è stato ed è Insieme per Vittuone. Nel 1998, dopo decenni ininterrotti di sinistra al potere, cominciano i 10 anni del sindaco Carlo Portaluppi. Con lui viene eletto e nominato assessore e poi vicesindaco. Vince le elezioni dopo i due mandati di Portaluppi nel 2007, non venendo rieletto nel 2012.
Non sappiamo che effetti sortirà la nuova leadership degli azzurri. Ma una cosa sì: o si rialza con loro, o Forza Italia- a Magenta- annegherà per sempre.
Fab. Pro.
