MILANO L’assessore alla Sicurezza, Romano La Russa, “per adesso resta al suo posto. Ci siamo incontrati in Giunta. L’assessore è dispiaciuto molto e si è scusato dell’imbarazzo che può avere creato e, comunque, visto che è stata presentata questa mozione” delle opposizioni “ne parleremo in Consiglio più approfonditamente”.
Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, parlando con i giornalisti a Mind, Milano innovation district, nell’ex area Expo, a proposito del saluto romano con il rito del ‘presente’ al funerale del cognato dell’assessore, Alberto Stabilini, ex militante del Fronte della Gioventù. “È in sospeso tutto, perché è stata data la voce al Consiglio, quindi credo che sia quella la sede dove poter discutere opportunamente”, ha aggiunto.
“Sono incazzato, sia per la storia sia per l’esagerazione e il modo assolutamente abnorme con cui viene trattato un saluto a un defunto che ha chiesto quel saluto e capisco una persona buona come mio fratello che, pur sbagliando, era di fronte a una scelta: faccio come ha detto mio cognato e fratello oppure faccio un mezzo saluto. Non so come ha reagito. Giorgia Meloni non l’ho sentita al telefono, ci siamo scritti. Anche lei è basita come me”. Così il vicepresidente del Senato e co-fondatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, ai microfoni di Telelombardia, a proposito del ‘saluto’ del fratello Romano, assessore regionale alla Sicurezza, ai funerali di un ex militante del Fronte della Gioventù.
