― pubblicità ―

Dall'archivio:

Fontana: “Grazie a Matteo Salvini sì a sblocco della Vigevano Malpensa”. Comazzi (FI): “Opera vitale per il territorio”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

LOMBARDIA “Con Matteo Salvini al ministero delle Infrastrutture “si è dato sblocco a tante opere che non prendevano mai il via. Ha dato velocità maggiore al ministero”. Ad esempio “ha anticipato che presto la Vigevano Malpensa partirà, è un’opera approvata da anni”.
Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine dell’evento di celebrazione dell’avvio dei lavori del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 di Malpensa e la linea Sempione Gallarate. Per quest’opera “i ricorsi sono stati respinti da anni – conclude Fontana – non si capiva perché non partisse”.

 
Il capogruppo azzurro Comazzi: “Grazie a sinergia tra Regione Lombardia e Governo nei prossimi mesi saranno realizzate molte grandi opere in attesa da anni” 
“Da anni, come Regione Lombardia, chiediamo al Governo di dare segni di vita sullo sblocco delle tante grandi opere in cantiere sul nostro territorio. Oggi, con la nascita dell’esecutivo di centrodestra è stato possibile sbloccare i lavori della superstrada che collegherà Vigevano con l’aeroporto di Malpensa. Si tratta di un’infrastruttura importantissima per il territorio, che semplificherà la vita e gli spostamenti di migliaia di persone” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Fi in Consiglio regionale, commentando lo sblocco dei lavori della superstrada Vigevano – Malpensa.

“Grazie alla costante sinergia tra Regione Lombardia e gli esponenti del Governo – prosegue l’azzurro – la direzione intrapresa è quella giusta. Dopo anni di immobilismo infrastrutturale la Lombardia torna a correre sui binari dello sviluppo. Finalmente – continua – il nostro impegno in Consiglio regionale viene ripagato e le nostre richieste recepite e attuate. Con questa intesa tra Regione e Governo – conclude – sono certo che nei prossimi mesi saranno realizzate molte delle grandi opere lombarde che da anni attendono il “via libera” da Roma”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi