ABBIATEGRASSO – Una vera sorpresa, Fondazione per Leggere possiede 54.135 libri in lingua straniera di cui, solo ad esempio 21.168 in inglese, 1.036 in arabo, 4.408 in Spagnolo, 535 in abraico, 301 in hindi, 943 in finnico…
Fu a Magnago che arrivarono i primi libri in inglese grazie a una donazione privata. Fu il seme e da allora non ci si è più fermati nella raccolta di testi in lingua.
Nella nostra società, sempre più composita e ricca di culture differenti, l’istituzione che raggruppa ben 58 comuni del Nord Ovest milanese si fa tramite di cultura e informazione anche per coloro che non parlano (ancora) la nostra lingua.
Un vero e proprio lavoro di integrazione che, pur non essendo sotto i riflettori, ancora una volta mette in evidenza l’importanza della biblioteca anche come punto di incontro e di scambio socio-culturale.
In effetti queste strutture che, fino a pochi anni fa, erano “semplicemente” biblioteche (contenitori di libri) si sono articolate e sono andate diventando altro.
In particolare, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie e soprattutto grazie all’impegno dei bibliotecari e della direzione di Fondazione per Leggere, oggi le biblioteche di questi 58 comuni si pongono come autentici punti di riferimento di tutti gli aspetti culturali delle comunità a 360 gradi: incontri, mostre, corsi, spazi dedicati allo studio e alla ricerca anche attraverso collegamenti pubblici a internet e molto altro.
Fondazione per Leggere lancerà a breve il sito sostienilettura.it, un portale agile e immediato per far raccogliere fondi specifici e acquistare più libri per categorie di utenti considerati in una situazione di svantaggio.
In ogni caso – commenta il Presidente Gianfranco Accomando – “Il nostro focus principale è sempre la promozione della lettura perché leggere è sapere e sapere contribuisce a sviluppare il proprio pensiero, per essere più consapevoli delle realtà che ci circondano”.
Sul sito sostienilettura.it si possono trovare anche tutte le indicazioni per poter contribuire a questi importanti compiti che Fondazione per Leggere assolve.
Due curiosità:
– A Corbetta l’esperienza di lettura silenziosa. Il Silent Book Club, il primo nato in Italia, propone un nuovo appuntamento dalle ore 10 alle 12 sabato 28 settembre per trovarsi insieme a fare la cosa che i soci amano di più: leggere tutti insieme.
– A Inveruno invece si è partiti dalla riflessione che in tempi difficili, sotto tanti punti di vista, la bellezza è proprio necessaria. Infatti, tutti i venerdì di ottobre alle ore 21, vengono proposti incontri sul tema del bello (avvicinandosi alla kermesse Inverart ci pare proprio una iniziativa azzeccata). Si parte il 4 ottobre con Romano Benini, giornalista e docente, che ci parlerà di “Stile italiano. Storia, economia e cultura del Made in Italy”.
