Il vicepresidente Accomando: “Le scelte mirate da parte dei cittadini verso la Fondazione dimostrano la bontà del lavoro svolto”
ABBIATEGRASSO – Crescono, anno dopo anno, i sostegni finanziari derivanti dal 5 per 1000 che i contribuenti possono- in sede di dichiarazione dei redditi- destinare a Fondazione Per Leggere. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che nel 2015 sono state 652 le persone che hanno deciso di devolvere il 5 per mille a Fondazione, per un totale di 22.823 euro.
Il dato delle donazioni è in continua crescita:
ANNO DONAZIONI AMMONTARE
2010 148 4.037,77
2011 231 5.668,96
2012 399 9.989,28
2013 414 10.344,05
2014 440 14.440,97
2015 652 22.823,26
“Con poco, per noi puoi fare tanto”.
Questo lo slogan con cui la Fondazione invita a donare il 5X1000 per dare un aiuto concreto alle biblioteche del territorio, aiutandole a svilupparsi, contribuendo ad aumentare il patrimonio di documenti a disposizione di tutta la comunità, migliorando i servizi offerti e proponendo nuovi progetti. Si tratta di una importante risorsa, che permette di recuperare le entrate necessarie per puntare costantemente all’innovazione e alla crescita. Un esempio concreto è “La biblioteca oltre ogni limite”, un’iniziativa promossa dalla Fondazione P e dalle biblioteche aderenti col precipuo obiettivo di individuare delle attività che rendano la biblioteca accessibile anche per coloro che hanno particolari difficoltà. Per quest’anno è stato deciso di lavorare su chi ha difficoltà nell’apprendimento, attraverso la CAA, ossia un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, con particolare riguardo al linguaggio orale e la scrittura.
“La crescita delle donazioni attraverso il 5 x 1000 dimostra la bontà della strada intrapresa da Fondazione Per Leggere”, dichiara il vicepresidente Gianfranco Accomando. “Le donazioni del 5×100 sono scelte mirate da parte di utenti e cittadini che hanno individuato nella Fondazione un ente al servizio della comunità e patrimonio del nostro territorio”. “La gamma dei servizi sempre più innovativi resi all’utenza”, aggiunge il responsabile del progetto, Federico Scarioni, “ci ha consentito di realizzare, negli anni, una Fondazione decisamente al passo coi tempi e persino ‘on demand’, nel senso che i progetti attivati grazie a fondi come il 5 x 1000 sono quelli che ci vengono proposti, suggeriti o che cogliamo essere prioritari per il nostro pubblico. Da qui le ragioni del continuo incremento, numerico ma soprattutto qualitativo della nostra offerta culturale”.
(*comunicato a cura di Ticino Comunicazione, ufficio stampa di Fondazione Per Leggere)