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Fiere in crisi, Guidesi: ‘Governo latita, Lombardia presto in campo’

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MILANO – “Il Governo si occupi subito e seriamente del comparto fieristico, fortemente in difficoltà a causa di decisioni sbagliate proprio da parte dell’Esecutivo”. Lo dichiara l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi in merito alla difficile situazione del comparto fiere.

ASSESSORE: PER ORA SOLO BRICIOLE – “Ad oggi – ha rimarcato – il Governo Conte ha stanziato solo briciole, nello specifico l’1,8% dei 408 milioni di euro a fondo perduto previsti. Di questo passo verrà completamente messo in ginocchio un altro settore italiano strategico che contribuisce a far conoscere al mondo le eccellenze lombarde”. “La Regione Lombardia – ha concluso l’assessore – nei prossimi giorni metterà in campo una nuova misura proprio per sostenere il sistema fieristico, il Governo prenda esempio e si attivi immediatamente”

Fermo da fine febbraio 2020, tra i primi a chiudere subito dopo l’esplosione del Covid-19 in Italia, il settore fieristico rischia di essere anche l’ultimo a ripartire. Della difficile situazione di tutta la filiera, ha parlato ad Italpress Massimiliano Vaj, presidente di Asal, l’associazione che raccoglie gli allestitori italiani, che rappresenta circa 250 imprese. Un mondo, quello dell’allestimento di fiere ed eventi, che lo scorso anno fatturato oltre 2 miliardi di euro, dando lavoro ad oltre 120mila persone, ma che prevede in questo 2020 una riduzione dell’80% del fatturato.

 

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