RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
ABBIATEGRASSO – Ci riesce incomprensibile come Trenord che ha per ragione sociale il servizio ai cittadini sia totalmente indifferente alle esigenze dei suoi clienti e assuma ragioni pretestuose per non ripristinare il trasporto bici che fino a febbraio scorso era attivo su tutte le linee. Che razza di analisi dei rischi ha fatto l’azienda? Viene da pensare che sia stata puramente teorica e solo cartacea, trascurando la realtà che dimostra come in oltre 20 anni non sia mai stato riportato alcun incidente causato dalla presenza delle bici a bordo dei treni. Facciamo nostre le proposte di FIAB Rho per la ripresa del servizio, e ricordiamo inoltre che ad oggi la stazione di Abbiategrasso è ancora sigillata.
Nessuno spazio riparato al coperto è disponibile, l’attesa dei treni è possibile solo sulla banchina, con grande piacere dei pendolari in vista dell’arrivo del freddo. Non si possono fare i biglietti né allo sportello né al distributore automatico situato nella sala di attesa chiusa, e da nessuna parte è indicato dove sono le rivendite esterne alla stazione. Inoltre non è possibile conoscere l’orario dei treni (sulla banchina non c’è neppure il tradizionale cartellone giallo con l’orario estivo/invernale), né se e quando arriveranno, perchè sulla banchina manca il segnalatore luminoso con l’elenco e la situazione dei treni che è presente in tutte le altre stazioni della linea. E’ attivo solo l’altoparlante che però dà informazioni solo nei minuti precedenti l’arrivo di un treno. A Vigevano tutti i servizi sono stati ripristinati da tempo, ma già lo sappiamo “Abbiategrasso è diversa!
