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Dall'archivio:

Festa del Sole, Nai replica ai sindaci: ‘Nessuna violazione di legge, ma di cosa parlano?’

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ABBIATEGRASSO – Sorpreso e anche un po’ rammaricato. Il sindaco di Bià, Cesare Nai, sta ricevendo una mole di pressioni forzose rilevante, negli ultimi giorni. Fino ad oggi Nai, anche per rimanere fedele al suo carattere di persona e sindaco conciliante, che non ama i toni accesi, si è limitato a qualche replica.

Ma dopo aver letto il documento diffuso ieri mattina dai sindaci di Abbiatense e Sud Milano, il primo cittadino è parso amareggiato e contrariato, anche per una piuttosto evidente invasione di campo con sindaci assieme ai quali c’è un buon rapporto personale, al di là del colore politico.

“Naturalmente io rispetto qualsiasi opinione, come ogni liberale dovrebbe fare”, dichiara Nai a TN, “tuttavia sono rimasto sbigottito nel leggere certe accuse. Nel passo in cui si parla persino di apologia del fascismo, reato previsto dall’art. 4 della legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente “Norme di attuazione della XII disposizione  transitoria e finale (comma primo),mi chiedo dove sia il reato nel contesto di un evento soggetto a tutti gli iter autorizzativi del caso, che prevede un dibattito tra esponenti di forze politiche importanti, democraticamente eletti. Il dialogo con la Questura e le forze dell’ordine è stato sereno, costante e proficuo: si può concordare il tutto con organi di questo rilievo commettendo dei reati? Ma per favore…”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nai rispedisce al mittente anche le accuse su presunti affronti ai dettati costituzionali: “Ribadiamo il radicamento ai valori dell’antifascismo, nati dalla lotta di liberazione e sanciti dalla nostra Carta Costituzionale, sulla quale noi tutti abbiamo giurato, continuano i sindaci. Senza però specificare nel dettaglio quale sarebbe, e dove, un affronto di cotanto peso. Più che di un’accusa fondata su fatti specifici, qui siamo di fronte ad un’opinione, direi piuttosto estensiva…”

E intanto, a 24 ore dall’evento, Nai appare sereno ma anche determinato a togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Ad evento concluso, ossia lunedì, ne riparleremo..”, chiosa piccato il sindaco di Bià.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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