Il mio ferragosto sul sofà e condizionatore con smartphone per guardare le donzelle che mi inviano loro foto “balneari” sempre uguali …sarà accompagnato da condizionatore e bibite fresche …
Non ho mai amato le imposizioni festose e divertite come mi fa girare le balle che io il vaccino l’ho fatto gratis e ora danno incentivi di ogni genere ….in Italia a fare i buoni cittadini civili lo prendi sempre nel sette bello …
Ma la riflessione di questa caldissima festa dell’Assunta è !!!!quanti selfie verranno fatti ????
In questa festa che ha origine romane prima di diventare cristiana e poi laica social sull’altare del like e cuoricini e commenti beoti …il tema diventa più pirandelliano ….
Uno , nessuno , centomila!!!!!pardon cento euro …sarà una frase preconfezionata ad effetto che va bene in tutte le stagioni ed ere politiche ….una di quella battute con cui strappi sempre un applauso …..,
Dov’ è la crisi??????tutti sono in giro …poi piangono miseria ….
In effetti a vedere i profili Instagram e Facebook e pure il cinese Tik Tok sembra che la gente sia perennemente in giro e in versione happy hours…
Gente da bicchiere in mano o salatino con taglio di torta incorporato …
Una società dove ormai l’immagine e i followers contano più di tutto senza guardare l’effettiva sostanza delle cose …
Un giorno dei mitici anni 80 un vecchio trecatese indicando tre perdaballe citò la filastrocca “mimi, fofo e il terzo non si puo’ dire …
Voleva sottolineare l’inconsistenza e insolvenza dei personaggi …un avventore più colto disse :(non essere volgare sono uno, nessuno , centomila )….
In questo periodo di anime in pena virtuali la ricerca di un po’ di fama e importanza è fattore da malattie mentali come la convinzione che la propria vita interessi a tutti …..ma anche che tutti la invidiano …
Certe persone si auto proclamano e celebrano …con proclami altisonanti e future iniziative …
Sono tutti sul set , tutti protagonisti in un mondo che te lo fa credere per fare alti fatturati sulle tue pazze convinzioni …
Certo tirare in mezzo il premio Nobel Pirandello in una rete di pseudo premi per fare il selfie o pseudo produzioni per avere un pollice verso in più fa raggelare il sangue e pure il mojto…..
Ma questa società è così perché tutti sono convinti di essere : “registi, attori , professori , modelle , cantanti , grandi manager e cuochi stellati e soprattutto pieni d’amici ” …importanti personaggi Vip…
Nessuno perché alla fine i grandi numeri e soldi non ne vedono e i rotocalchi non gli filano per nulla se non per gesto di carità cristiana di qualche pazzo convinto nella riconoscenza e gesti di cuore …
Perché nessuno è anche quella persona convinta che il suo post o status o profilo sia superiore perché pure nelle miserie ci sono scalette e gerarchie di macerie o lampi di polvere di stelle o stellino o resina del sotto bosco o sotto tutto …perdono il lume della ragione per sopravvivere alla vita grama creandone una fantastica dove non esistono classiche di gavetta ma un enorme trampolino per volare in voli pindarici …
Nessuno perché non hanno più un giudizio chiaro e uno vale uno anzi uno vale tre se è con te e tre vale 0 se non ha zelo …
Cento mila pardon cento euro perché queste persone come non avevano il cento mila non hanno il cento euro e per non affermare di essere morti di fame oltre che di fama sbeffeggiano o oltraggiano ogni cosa che non possono fare …
Tanto il web non ti fa più sentire imbecille e solo ma fenomeno e con tanti amici dove puoi condividere oltre al bar sotto casa pure nel mondo delle nefandezze e povertà umane …
Non solo da mancanza di cento euro per cui è più facile sentirsi importanti perché le persone importanti vengono pagate e non tirano fuori nulla se non una soave compassione all’infedele professionista ..
Perché nella rete le verità indigenti sono più facili da allargare o stringere a seconda del pubblico …
Profili non solo per consacrare la propria persona ma per ripicche e rivalse sociali …da ristorante e pizza e filetto di carne mai mangiata da piccoli …con auto di grido …
Buon ferragosto dal sofà e alla prossima il ritorno a settembre e il centomila …di una volta ..e le balle da bar …..amarcord…..
Massimo Moletti, Duca di Saronno
