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+Farinetti e soci vendono il 52% di Eataly

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MILANO   Investindustrial va verso la maggioranza in Eataly dopo la firma di un accordo “finalizzato a supportare la crescita a livello internazionale” dell’azienda fondata da Oscar Farinetti “che, da oltre 15 anni, promuove in modo integrato la vendita di prodotti alimentari italiani di alta gamma e la ristorazione di qualità in prestigiose location su scala globale”.

L’operazione – si legge in una nota – “prevede un aumento di capitale di 200 milioni di euro e un concomitante acquisto da parte di Investindustrial di una parte delle quote detenute dagli azionisti esistenti, per portare Investindustrial a detenere la maggioranza della Società. L’operazione prevede che, al closing, Investindustrial detenga il 52% del capitale, mentre i soci storici Eatinvest (famiglia Farinetti), la famiglia Baffigo / Miroglio e Clubitaly (Tamburi Investment Partners) possiederanno complessivamente il restante 48%”. L’aumento di capitale punta “a supportare la crescita di Eataly in Italia e nel mondo, valorizzandone la filosofia e il DNA sostenibile, il sostegno continuo alle filiere agroalimentari locali e l’esportazione di prodotti di eccellenza, sia tramite l’espansione dei flagship stores su scala globale, sia tramite lo sviluppo di nuovi formati”: l’operazione prevede anche l’acquisto del restante 40% del business di Eataly negli Stati Uniti.

L’aumento di capitale «di fatto azzera l’indebitamento finanziario netto della società per massimizzare la flessibilità finanziaria necessaria per l’accelerazione dell’espansione su scala globale». Prevista anche l’acquisizione del «restante 40% del business di Eataly negli Stati Uniti, in linea con la strategia di crescita della società e di consolidamento del ruolo di ambasciatrice del food Made in Italy all’estero». Il fondatore Nicola Farinetti, oggi a.d., assumerà la carica di presidente, mentre «a breve sarà annunciato il nome del nuovo amministratore delegato, manager di grande esperienza che contribuirà alla crescita e al consolidamento della società su scala globale». Il progetto «prevede il mantenimento della società in Italia, dove Eataly è nata, una forte crescita in mercati esteri quali gli Stati Uniti, dove è già attiva con 8 flagship stores, e lo sviluppo nel Middle East – Asia, dove il gruppo è attualmente presente con 16 stores in franchising». «Siamo entusiasti di poter supportare un’eccellenza italiana nel mondo come Eataly in qualità di partner industriale di lungo periodo, forti della nostra esperienza nel promuovere lo sviluppo delle aziende che affianchiamo in ottica di uno sviluppo globale improntato sui massimi principi Esg e di sostenibilità – ha commentato Bonomi -. La collaborazione tra Investindustrial, la famiglia Farinetti, la famiglia Baffigo-Miroglio e Clubitaly è focalizzata a sostenere il prossimo stadio di crescita di Eataly, preservandone il dna e l’unicità e mantenendone il profilo di sostenibilità, controllo di filiera ed etica».

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