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Dall'archivio:

Ezio Romolo, il nostro ‘agente’ da Magenta a L’Avana (Cuba)

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MAGENTA/ L’AVANA (Cuba) – Mocassini neri, pantaloni bianchi, lunga camicia celeste pregna di sudore a coprire l’addome generoso, e sigaro sempre acceso. Genio di penna, incline alla caccia, alla pesca, al rum, alle belle donne e ad organizzare combattimenti di galli, non mancò d’interessarsi agli accadimenti dell’isola Rebelbe, ma con scarsi risultati. 

L’Avana lo distruggeva e lo intrigava, soffriva il caldo così trovò rifugio a San Francisco de Paula nella “Finca Vigia, Fattoria Vedetta. Una villetta malmessa a sole sette chilometri dall’Avana. Pochi ettari di terreno battuti dalla brezza, un pascolo e una manciata di mucche. Una piscina, un campo da tennis, una torretta, tanti gatti e quattro cani. 

La vista da un lato spazia sul mare e dall’altro scivola nei boschi del colle Bacalao. Luogo magico per quel girovago scrittore, soldato di ventura idealista, rubacuori e Premio Nobel. Una tana vicino alla corrente del golfo, quello del Messico dove appagare la voglia di pesca. 

Hemingway e il mare. Rapporto intimo e svelato. Burrascoso come i giorni di tempesta. Quieto come i lunghi tramonti sulla Baia di Cojímar, grazioso porto, semplice e tranquillo paesino di pescatori. Pieno di poesia, sole e voli d’uccelli. 

La darsena, le barche allineate al sole, le nasse stese sulla spiaggetta di El Cachon. Taverne affollate da gente di mare dagli abiti smessi. Scalzi e cappello di paglia e quelle mani tagliate dalle lenze, dal sole e dal vento. Quell’albero vicino alla locanda La Terrazza al quale i pescatori appendevano i Merlin per misurarne la lunghezza”.

Se Ernest Hemingway si innamorò follemente di Cuba e di L’Avana, la sua mistica capitale, una ragione ci dovrà pur essere stata.

La stessa- ci siamo convinti dopo essere andati a trovarlo nella sua nuova, splendida casa affacciata sul mare del Malecon, uno dei posti più belli e struggenti del mondo- di Ezio Romolo, magentino molto noto qui da noi, ragazzo senza età, protagonista per anni della vita sportiva e associazionistica di Magenta.

Dopo aver maturato la pensione, Ezio è andato a L’Avana dove ha creato Casa Densil, in buona sostanza il bed and breakfast più bello ed elegante a L’Avana.

Casa Densil è una casa coloniale costruita nei primi anni del 900, completamente restaurata e adattata alle esigenze moderne. Si trova nel Centro dell’Avana a soli 100 metri dal Malecon, il lungomare havanero. Dal balcone di casa e dalla terrazza si gode della vista del mare tropicale.

Gli arredi, scelti accuratamente da Ezio, fanno di questo luogo (il primo, di Cuba, ad entrare nella ‘rete’ di Air Bnb) qualcosa di unico, seducente, ammaliante. La terrazza è il luogo in cui si cena gustando la magnifica cucina creola e della Isla, sorseggiando Mojito, fumando sigari e ballando o sentendo musica. A Cuba si vive perennemente a ritmo di musica e di fiesta hemingwayana, ed Ezio (assieme ai suoi ospiti, tantissimi dei quali arrivano anche dal Magentino) lo ha capito bene.

Ezio è stato uno dei padri del Basket Magenta, sin dagli anni Settanta: allenatore del Tony Boutique che militava in serie C negli anni Novanta, fece parte del circolo culturale Zizzania e contribuì ad organizzare mostre, presentazioni di libri, eventi a sfondo artistico.

La sua nuova dimensione, adesso, è a L’Avana, terra di così tante contraddizioni che descriverle è impossibile, una città che si muove tra Bodeguita, Floridita, i quartieri elegantissimi delle rappresentanze diplomatiche, le strutture sanitarie di eccellenza mondiale e i muri scrostati, le Cadillac anni 50 e il delicato passaggio politico sociale seguito all’ascesa di Miguel Diaz Canel, primo presidente dal 1961 a non essere diretta espressione della famiglia Castro.

Non è sempre facile, fare impresa a Cuba. Ma la magia che percorre strade, palazzi e soprattutto volti degli ‘habaneros’ è qualcosa di unico, irripetibile e seducente. Basta salire le scale di casa Densil, per rendersene conto. Affacciarsi e guardare il mare, scrutare la vita di ogni giorno tra le case, negozi arredati alla bell’e in meglio, macchine e profumi, e sapori, che fanno di Cuba una sorta di spazio sospeso. Altro da tutto. Un ‘altro’ da cui si è fatto incantare Ezio Romolo da Magenta.

Eccome, se lo capiamo.. Buena vita, compay Ezio. Hasta luego, en la calle maravilosa.. La prossima volta cercherò di entrare nella casa giusta..

Fabrizio Provera

Casa Densil
Indirizzo: 67,Calle Perseverancia, La Habana, Cuba
www.casadensil.com

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