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Esserci Robecco: ‘Assembramenti lungo il Naviglio, usiamo la testa’

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Robecco sul Naviglio si allinea, lungo il Naviglio, come in altri luoghi di altre città dove si registrano quotidianamente assembramenti che diventano ingestibili soprattutto nel fine settimana. Tante persone che impediscono di mantenere le distanze. Basta fare un giro nelle serate di bel tempo lungo il Naviglio per rendersi conto che questa parte del paese è come fosse tornata al pre-Covid. Niente mascherine, o quasi, e nessun distanziamento sociale. Come se il virus fosse ormai passato, come se il virus non avesse costretto a cambiare la vita ed il lavoro di tutti, come se il virus non fosse più pericoloso, come se il virus non ci abbia costretto ad una nuova normalità. E’ probabilmente quando si ha la voglia di stare in gruppo e di frequentare gli stessi luoghi il momento più difficile da regolamentare, ma la difficoltà non deve impedire l’azione, c’è sicuramente qualcosa che non va nel restare semplicemente a guardare.

 

 

Semplicemente guardando, si corre il rischio di vanificare quanto fatto nei tre mesi di lockdown che i robecchesi si sono fortunatamente lasciti alle spalle anche grazie ai Loro comportamenti responsabili. Si dovrebbe rispetto ai quanti in questi mesi hanno perso il posto di lavoro, a chi ha ridotto spazi a sedere per consentire a tutti di trascorrere una serata in sicurezza, a chi attendeva pazientemente il proprio turno in fila, a chi ha subito perdite economiche, a chi non poteva andare a trovare i parenti e purtroppo anche a chi ha dovuto affrontare un lutto proprio a causa di questo virus. Tutti questi sacrifici potrebbero essere vanificati da chi, altrove, ha scelto la formula dell’assembramento mettendo in difficoltà anche chi lavora rispettando le regole. Ci auspichiamo un potenziamento dei controlli da parte di chi rappresenta le Istituzioni, un piccolo sforzo che potrebbe far perdere qualche consenso ma che potrebbe salvare molte vite. 2 Ed è proprio nell’attesa che si realizzi il nostro auspicio, che settimana scorsa abbiamo inviato una nota al Sindaco in cui chiedevamo se il Comune di Robecco sul Naviglio abbia scelto la linea morbida, E quali misure avesse messo in campo per far rispettare l’obbligo delle mascherine e del distanziamento sociale dato che, proprio il Sindaco, nei mesi in cui la fase emergenziale era più acuta ha chiesto di adottare comportamenti responsabili.

ESSERCI ROBECCO E FRAZIONI

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