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Dall'archivio:

Esplosione alla raffineria Eni di Sannazzaro, non ci sono feriti

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SANNAZZARO – “Alle ore 6,35 circa, sì è sentito un forte boato in Raffineria. Abbiamo attivato le procedure interne comunali. È stato attivato l’allarme interno Eni e ora sta rientrando. Nessun ferito, tutto sotto controllo. Vi terremo aggiornati”. E’ quanto si legge sul sito del Comune di Sannazzaro de’ Burgondi, in provincia di Pavia.

Altri due incidenti con incendi e colonne di fumo si sono verificati negli ultimi anni alla raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi. Il primo dicembre 2016 una esplosione causo’ “una palla di fuoco nel cielo” e devasto’ l’impianto Est. Come descrissero i testimoni, non vi fu nessun ferito, tranne un operaio leggermente intossicato e fu ordinato alla popolazione di tenere chiuse le finestre a causa dell’alta colonna di fumo provocata dalle fiamme. L’Eni dichiaro’ il giorno successivo che l’aria non era inquinata.
   Un altro incidente si verifico’ dopo poco piu’ di due mesi, il 5 febbraio del 2017. L’incendio, meno grave del precedente, fu domato dai vigili del fuoco del servizio interno e anche in quella occasione non ci furono feriti. Anche in questo secondo incidente, come quello di oggi, avvenne di mattina, poco prima delle 8,40, e interesso’ l’isola 7 che si trova nella parte vecchia della raffineria, un impianto che lavora greggio.

 

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