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ESCLUSIVO Centinaia di migranti nell’Est Ticino: tutti i numeri. Giovedì i Comuni con Minniti in Prefettura

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La Prefettura ha formalizzato i numeri dei richiedenti asilo destinati a ogni Comune. Il 18 maggio incontro col Ministro degli Interni a Milano

 

MAGENTINO ABBIATENSE  –  50 a Corbetta, 33 a Sedriano, 24 a Vittuone, 17 a Marcallo, 19 a Robecco, 75 a Parabiago, 47 a Bareggio e via discorrendo. 

Sono questi alcuni dei numeri contenuti nelle tabelle appena inviate dalla Prefettura ai Comuni per far fronte all’emergenza migranti. Il protocollo, ormai al vaglio degli enti locali da mesi, sarà discusso e poi firmato- a quanto filtra- giovedì 18 in Prefettura a Milano, alla presenza del Ministro degli Interni Marco Minniti.

A marzo, Ticino Notizie diffuse in esclusiva il documento elaborato dalla Prefettura. Che recitava così:

IN ACCORDO TRA la Prefettura di Milano, la Città Metropolitana di Milano e i Comuni della Zona Omogenea si conviene e stipula quanto segue:

I Comuni della Zona Omogenea si impegnano:

  1. ad accogliere gradualmente sul proprio territorio, entro il 31/12/2017, un numero di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, secondo una ripartizione di posti computata proporzionalmente alla popolazione ivi residente all’1/1/2016 risultante dall’Istat, in conformità al Piano nazionale di ripartizione Anci/Ministero dell’Interno, in base alla quota di 6 posti (in numero fisso) per i Comuni fino a 2.000 abitanti e una quota (n:1000) calcolata in base alle quote di accesso al Fondo Nazionale Politiche Sociali per i Comuni con oltre 2.000 abitanti;

Ora siamo passati alla fase ulteriore. Le quote sono state stabilite, il documento continua a parlare di un’accoglienza ‘equilibrata, sostenibile e diffusa’, ma molti Comuni storcono il naso e dico no (specie quelli guidati da Lega e centrodestra, decisamente contrari).

Il fatto è che ormai il documento non  parla solo di strutture pubbliche, ma anche di case ed edifici che privati e cooperative di accoglienza possono adibire a luoghi temporanei di accoglienza, come successo a Gudo Visconti. E in questo caso, i Comuni possono fare ben poco.

Ecco, di seguito, i dati dei migranti che saranno assegnati Comune per Comune.

 

 

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